FAQ Successioni

1. Il CERTIFICATO DI MORTE in originale o in copia (rilasciato dal Comune) da cui risultino la data e il luogo in cui è avvenuto il decesso: tale documento è necessario al fine di aprire la pratica successoria.
2. La DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO NOTORIO in originale o in copia conforme rilasciata dal Comune di residenza o da Pubblico Ufficiale con firma autenticata del dichiarante.

Ai fini dello svincolo delle somme, in tutti i casi in cui se ne ravvisi l’opportunità, sia in caso di successione legittima che testamentaria, per ragioni di prudenza (ad es. contestazioni tra gli eredi, dubbi sulla veridicità della dichiarazione, casi complessi o incertezza nella individuazione degli eredi), potrebbe essere richiesta la produzione dell'ATTO NOTORIO rilasciato da Pubblico Ufficiale o dalla Sezione Volontaria Giurisdizione presso il competente Tribunale o dal Giudice di Pace e contenere tutte le attestazioni sotto descritte.

Si raccomanda di trasmettere SEMPRE i documenti 1+2 in un unico invio, così da identificare immediatamente sia il de cuius che i suoi eredi e produrre lettera cespiti + modulo di svincolo, laddove non ricorrano le casistiche particolari che richiedono la produzione di ulteriore documentazione.

• le generalità del "de cuius", (cioè nome, cognome, luogo e data di nascita, luogo e data di morte, stato civile, ultimo domicilio e nazionalità);
• se il defunto abbia lasciato, o meno, testamento e, in caso affermativo, gli estremi di pubblicazione/registrazione del testamento olografo/pubblico con la precisazione che tale testamento è l’unico conosciuto, che non ne esistono altri, e che è valido e non è stato impugnato;
• le generalità complete di tutti gli aventi diritto all’eredità, con l'indicazione del grado di parentela col defunto (nel caso di espressioni generiche tipo “nipote, cugino, zio“ dovrà comunque essere indicato l’esatto grado di parentela e/o la specificazione esatta della parentela - es. figlio di un fratello premorto, es. parente di terzo grado);
• la maggiore età e la capacità d'agire di tutti aventi diritto; qualora vi siano incapaci, precisare le generalità della persona che ha la rappresentanza dell’incapace e il provvedimento giudiziale che attribuisce tale rappresentanza;
• l'eventuale rinuncia di qualche chiamato all'eredità e le generalità complete di chi subentra al rinunziante e a quale titolo (rappresentazione: ossia eventuali figli, accrescimento, sostituzione);
• la presenza del coniuge tra gli eredi, con l’indicazione dell’eventuale esistenza di un provvedimento di separazione personale;
• l’esistenza o meno di legittimari cioè, in presenza di testamento, soggetti a cui la legge attribuisce una quota dell’eredità, a prescindere dalla volontà del testatore. Il codice civile considera legittimari il coniuge, i figli legittimi e naturali (ai quali sono equiparati i legittimati e gli adottivi) e in assenza di questi ultimi gli ascendenti.
• l’affermazione che non esistono altri aventi diritto a qualsiasi titolo all’eredità oltre a quelli indicati nell’atto;
• consapevolezza del richiedente delle sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi speciali in materia per il caso di dichiarazione falsa o mendace e l'uso di atto falso, come previsto dall'art. 76 del citato D.P.R. (per le sole dichiarazioni sostitutive).

Precisiamo che non sono ammesse le autocertificazioni disciplinate dal D.P.R. 445/2000, anche se di contenuto analogo all’Atto di notorietà o alla Dichiarazione sostitutiva di Atto di notorietà, formulate in forma di dichiarazione privata, priva di autentica da parte di un Pubblico Ufficiale.

La documentazione richiesta dovrà essere inviata in una delle segiuenti modalità:

- tramite il Consulente Fineco associato alla posizione del de cuius;

- in assenza, al Cunsulente Fineco che si renda disponibile, previo contatto telefonico (recapiti disponibili sul sito Finocobank.com > Trova Fineco Center);

- via mail a successioni@fineco.it.;

- via pec a successioni@pec.finecobank.com;

- per posta a:

FinecoBank s.p.a. - Ufficio Contenzioso/Successioni

Piazza Durante 11 - 20131 Milano

N.B. NON inviare all'helpdesk documentazione da trasmettere all'Ufficio Successioni.

• Nomina e verbale di giuramento del tutore/curatore/amministratore di sostegno.

N.B. Il genitore superstite esercita la responsabilità genitoriale sul minore senza necessità di autorizzazione da parte del Giudice Tutelare;

• Decreto del Giudice Tutelare di autorizzazione all’accettazione dell’eredità, qualora tra i chiamati all’eredità vi siano interdetti, inabilitati, minori emancipati o beneficiari di amministrazione di sostegno (valutati i poteri conferiti col provvedimento di nomina)
• Atto di accettazione dell’eredità con beneficio di inventario, mediante dichiarazione ricevuta da un notaio o dal cancelliere del Tribunale del circondario in cui si è aperta la successione, qualora tra i chiamati all’eredità vi siano interdetti, inabilitati, minori emancipati o beneficiari di amministrazione di sostegno qualora previsto nel provvedimento di nomina;
• Decreto del Giudice Tutelare di autorizzazione alla riscossione o all’impiego della quota spettante a minori, interdetti, inabilitati, minori emancipati o beneficiari di amministrazione di sostegno (valutati i poteri conferiti col provvedimento di nomina)
  *Laddove previsto dal Decreto di nomina dell’amministratore di sostegno.
  Il modulo verrà intestato (anche) all’erede sottoposto a tutela, ma verrà sottoscritto dal soggetto che ne ha la rappresentanza.

Procura rilasciata dagli eredi.

Il modulo di svincolo verrà intestato agli eredi, ma potrà essere sottoscritto dal procuratore.

Il procuratore potrà trasferire i cespiti ereditari su un rapporto a sé intestato, solo se espressamente autorizzato ad operare in conflitto di interessi con sé stesso ex artt. 1394 e 1395 c.c.

Atto di accettazione/rinuncia della carica di esecutore testamentario formalizzato in Tribunale.

- Il modulo di adesione intestato a XY in qualità di Esecutore Testamentario di ZZ. Il contratto va compilato con i dati anagrafici di XY;
- Modulo Comunicazione informativa;
- Modulo Consegna documenti;
- Copia del documento d’identità e del codice fiscale sia dell’esecutore testamentario che del de cuius;
- Copia del testamento con la nomina ad esecutore testamentario o altro comprovante la nomina;
- Verbale di accettazione dell’incarico di Esecutore Testamentario;
- Istanze, se presenti, presentate dall’Esecutore Testamentario al Tribunale, con relativa autorizzazione del Giudice alla vendita degli strumenti finanziari (se presenti titoli);
- Richiesta di separazione degli zainetti fiscali.

• Delibera di accettazione dell’eredità adottata dall’organo decisionale dell'ente;
• Atto di accettazione dell’eredità con beneficio di inventario (tipo di accettazione obbligatoria per questa categoria di soggetti);
• Documentazione idonea ad attestare la qualifica di legale rappresentante pro tempore in capo al soggetto che effettuerà l’accettazione dell’eredità e che sottoscriverà il modulo di svincolo.

Documentazione idonea ad attestare la qualifica di legale rappresentante pro tempore in capo al soggetto che sottoscriverà il modulo di svincolo.

Documentazione idonea ad attestare la qualifica del c.d. Trustee, ossia quel soggetto che è chiamato ad amministrare i beni del Trust, al fine di realizzare lo scopo predeterminato per la costituzione dello stesso.

• Atto di rinuncia all’eredità formalizzato presso Notaio o Tribunale;
• Qualora il rinunciante sia un chiamato diverso dal coniuge, dovrà essere prodotta una nuova dichiarazione sostitutiva dalla quale si evinca la presenza, o meno, di eredi subentranti al rinunciante (suoi figli).

Provvedimento con il quale il Giudice ha dichiarato “giacente” l’eredità e ha nominato il curatore della massa patrimoniale.