Fineco offre la possibilità di operare sulle azioni dei mercati italiano, americano, canadese, francese, tedesco, olandese, portoghese, spagnolo, inglese, svizzero e finlandese. Puoi trovare il titolo che ti interessa attraverso il Motore di ricerca posto in alto nella parte privata del sito oppure nella sezione Mercati e trading alla voce Azioni > Stock Screener.
L'azione è uno strumento finanziario che rappresenta la minima frazione di partecipazione al capitale sociale di una società costituita sotto forma di società per azioni o di accomandita per azioni.
Le azioni di uno stesso strumento (Titolo) hanno tutte il medesimo valore nominale, ossia rappresentano tutte un'identica frazione del capitale sociale. Il valore nominale rimane invariato nel tempo, a prescindere dalle vicende patrimoniali dell'azienda, e può essere cambiato solo attraverso una modifica dell'atto costitutivo della società.
Diverso è il prezzo di mercato, ossia il prezzo che si determina ogni giorno sui listini di Borsa qualora la società sia quotata su un mercato regolamentato. Questo valore indica il prezzo di scambio delle azioni in quel determinato momento ed è determinato dalla "legge di domanda e offerta": più un'azione è richiesta sul mercato più il prezzo tende a salire, e viceversa. Allo stesso modo, una minore richiesta sul mercato porterà ad una riduzione del prezzo.
L'azione attribuisce al suo titolare i seguenti diritti:
Esistono diverse categorie di azioni:
Nota: anche se non rappresentano una vera e propria categoria di azioni, sono presenti nei depositi dei clienti anche delle azioni tipo "CUM". Vedi nella sezione "Collocamenti".
Un'azione può essere identificata in vari modi:
Infine, ogni banca, sim o intermediario che partecipa alle negoziazioni può, per propria comodità, attribuire un proprio codice interno. A titolo d'esempio, il sistema di Fineco riconosce le Eni con il codice 313247.
Video tutorial: Guarda come acquistare un’azione
Video tutorial: Guarda come acquistare un’azione in marginazione
Per far arrivare il tuo ordine al mercato è fondamentale che vengano compilati con attenzione tutti i campi dell'ordine all’interno del powerbook di negoziazione o maschera d'ordine (order entry).
In molte sezioni del sito sarà possibile accedere alle maschere di inserimento ordine cliccando sull’apposito tasto “Ordina” presente nelle stesse.
Ad esempio, dalla sezione Mercati e trading > Watchlist è possibile accedere alle liste di titoli preferiti. In corrispondenza dei singoli strumenti, sarà possibile accedere alla maschera d'ordine (order entry) cliccando sul tasto .
Cliccando sul tasto ORDINA aprirai la finestra di inserimento ordini la quale apparirà sullo schermo in basso a destra:
All’interno dell’order entry troverai tutti i dati relativi alla quotazione in tempo reale del titolo, l'indicazione delle quantità massime che puoi acquistare o vendere e la situazione aggiornata del tuo conto corrente.
Si procede quindi alla compilazione della maschera:
Operazione: COMPRA/VENDI
1. Quantità
2. Prezzo: Mercato - Mercato(Asta) - Limite
3. Operatività: Ordinaria - Marginazione Intraday - Marginazione Overnight
Una volta digitato il PIN all’interno dell’apposito campo e cliccato su Compra o Vendi, appare una finestra di riepilogo che permette di controllare i dati dell'ordine.
Nota: Flaggando il campo “Salva PIN”, per l'intera sessione di trading il PIN non verrà più richiesto così da agevolare la compilazione degli ordini e l’inserimento degli stessi.
Una volta cliccato sul tasto "Conferma", apparirà sullo schermo una schermata che attesta che l'ordine è stato ricevuto da Fineco e immesso sul mercato.
Cliccando su “Vai al Monitor Ordini” potrai monitorare lo stato dell’ordine accedendo alla sezione del sito Monitor Ordini.
In alternativa, potrai accedere alla sezione del sito Portafoglio > Monitor Ordini, direttamente dalla home page.
Video tutorial: Guarda come acquistare un’azione
Video tutorial: Guarda come acquistare un’azione in marginazione
Note Operative
Si ricorda che per il segmento di Borsa ordinario (Classe 1 e 2) l'aggiornamento della liquidità per gli ordini immessi in stato EXP (scaduto) avviene alle ore 17:40
Non potrai inserire un ordine di vendita in modalità ordinaria se non hai già il titolo in portafoglio. Se comunque inserissi l'ordine, vedresti sul tuo schermo un messaggio di errore.
Nota Tecnica: Il sistema è progettato e testato per essere utilizzato in una unica finestra del browser e per eseguire un ordine alla volta. Si sconsiglia pertanto di preparare e confermare più ordini contemporaneamente.
Requisiti: Per operare sui mercati Americani non è necessario disporre di un conto denominato in valuta (USD); in tal caso l’operazione viene processata ugualmente operando un cambio sul controvalore della compravendita (USD/EUR) addebitandolo/accreditandolo sul conto in EUR. Nel caso invece di servizio Multicurrency attivo, occorre prima procedere all’operazione di Cambio valuta oppure, attivando il servizio AutoFX, si potrà scegliere se fare regolare l'operazione direttamente sul conto Euro o sul conto nella divisa di negoziazione a seguito di un cambio valuta:
Conto e carte - Multicurrency - Cambio Valuta
Nota Bene
L'utilizzo in contemporanea di più sessioni con il medesimo codice utente, potrebbe comportare dei ritardi di visualizzazione o alcuni messaggi di errore.
Ti ricordiamo inoltre che, come da condizioni generali di contratto, i codici sono strettamente personali e incedibili.
Tramite Powerbook sarà possibile inserire degli ordini validi sino a data VSD (con scadenza lo stesso giorno o fino a 30gg max). Per i titoli che non negoziano in TAH la revoca di eventuali ordini VSD potrebbe non andare a buon fine. Si consiglia di revocare gli ordini durante la fase di negoziazione continua o dopo la chiusura del TAH.
Lo Stock Screener che trovi in pagina Mercati e Trading > Azioni > Stock Screener ha la funzione di ricercare una o più società tra quelle negoziabili online con Fineco.
Funzioni principali
1. Search ideas
Le Search ideas sono pacchetti di filtri pre-composti in base a determinate caratteristiche. Cliccando su una di esse, lo Screener si precompila mostrando i risultati corrispondenti. E’ possibile passare da una search ideas all’altra o modificare uno o più criteri di ogni singola Search Ideas; in tal caso la stessa si disattiva e sarà possibile salvare la nuova ricerca cliccando sull’icona “SALVA RICERCA”.
2. Filtri di ricerca
E’ possibile impostare le seguenti tipologie di filtro:
3. Visualizzazione dei risultati "Vista elenco"
Tramite la visualizzazione dei risultati sotto forma di “lista”, sarà possibile consultare i risultati presentati sotto forma di elenco e mostrati sulla base dei filtri selezionati in fase di ricerca. Tramite l’apposito dropdown “vista tabella”, viene data la possibilità di filtrare i dati per:
- Dati Principali: E’ il tab di base, all’interno del quale vengono riportate delle colonne predefinite con le informazioni principali relative ai titoli estratti dalla ricerca personalizzata.
- Dati Fondamentali: vista dedicata ai filtri di analisi fondamentale. Ogni colonna rappresenta uno dei filtri impostabili.
- Analisi Finanziarie: vista dedicata ai filtri di analisi tecnica. Ogni colonna rappresenta uno dei filtri impostabili.
- Dati di Performance: vista dedicata ai filtri di analisi fondamentale. Ogni colonna rappresenta uno dei filtri impostabili.
Per ogni risultato è presente la funzione “Aggiungi ai Preferiti” (contraddistinta dal simbolo del cuore) nonché il tasto “ordina” per accedere alla maschera di inserimento ordini.
4. Visualizzazione dei risultati "Infografica"
La mappa mostra i risultati della ricerca sotto forma di cerchi, ordinati per le principali caratteristiche delle società.
E’ possibile modificare i criteri di ordinamento cliccando sull’icona a fianco degli assi X e Y.
Vengono visualizzati i 400 risultati a maggiore capitalizzazione. Ciò significa che:
- se viene effettuata una ricerca i cui risultati sono < 400: all’interno della mappa compaiono tutti i risultati
- se viene effettuata una ricerca i cui risultati sono > 400: all’interno della mappa compaiono le 400 società a maggiore capitalizzazione tra quelle frutto della ricerca.
Nota: all’interno della mappa vengono visualizzate le società che rispettano i criteri di selezione impostati sugli assi X ed Y, pertanto aziende che non hanno nel database uno o più di questi dati non appariranno tra i risultati.
L’ordinamento predefinito organizza i risultati per Dividendo Percentuale (asse Y) e per Performance a 3 mesi (asse X).
E’ possibile modificare il posizionamento dei risultati per i seguenti paramentri:
Earnings per Share, Dividendo Percentuale, Return on Investment, Return on Equity, Payout, Beta, Consensus, Performance a 3 mesi, Price/Earnings.
Il colore delle sfere si riferisce alla macro-categoria corrispondente (SETTORE) .
L’ordinamento degli assi rimane in memoria all’interno della cache del Browser fino a cancellazione della cache stessa.
E’ possibile navigare nella mappa tramite zoom in/out o trascinando l’area mediante “drag and drop”.
Lasciando il cursore del mouse su di una sfera, compare un mouseover con i dati principali della società. Cliccando sulla sfera stessa si viene invece rimandati alla scheda titolo corrispondente.
5. Salvataggio delle ricerche
Cliccando sul bottone “SALVA RICERCA” posto sotto ai filtri, è possibile nominare le singole ricerche e salvarle all’interno della memoria del browser.
Per ogni ricerca salvata vengono mostrati il numero di filtri applicati e la categoria corrispondente.
La funzione “Applica all’avvio” attivata contestualmente al salvataggio della ricerca o all’interno del pannello delle ricerche salvate, permette di far sì che ad ogni atterraggio allo Screener siano applicati i filtri preferiti.
Una volta salvata una ricerca, in alto a destra alla pagina comparirà il link “Ricerche salvate”, tramite il quale è possibile visualizzare tutte le ricerche in memoria, selezionare/modificare la ricerca da applicare all’avvio o eventualmente rimuoverle.
L'Offerta Pubblica Iniziale (IPO) è un'operazione attraverso cui i titoli di una società che intende quotarsi su un mercato regolamentato sono offerti al pubblico. Si parla di offerta pubblica iniziale, in quanto per la prima volta dalla nascita della società le sue azioni sono offerte al pubblico degli investitori. Prima dell'IPO la società è detta private company; a seguito dell'IPO essa diventa una public company, cioè una società ad azionariato diffuso.
Fasi dell'IPO
La procedura di quotazione in Borsa di una società richiede un periodo di tempo minimo stimato in 4 mesi e comprende diverse fasi:
Insieme all'avviso l'intermediario finanziario (Fineco) è tenuto per legge a rendere disponibile il Prospetto Informativo, che è il documento ufficiale con cui il collocatore descrive l'operazione di collocamento e la società.
Fra le regole da ricordare:
Collocamento BTP ITALIA – BTP VALORE – BTP FUTURA
Il collocamento di BTP ITALIA – BTP VALORE – BTP FUTURA, avviene in via diretta sul MOT, il mercato telematico delle obbligazioni e titoli di Stato di Borsa Italiana, attraverso due Dealer selezionati dal MEF tra gli Specialisti in titoli di Stato.
Il periodo di collocamento è diviso in Prima e Seconda Fase. La Prima Fase, che si sviluppa nei primi giorni dell’offerta (che comunque non potranno essere inferiori a due) è riservata ai risparmiatori individuali ed altri affini, mentre la Seconda Fase, ovvero l’ultima giornata del periodo di collocamento è riservata agli investitori istituzionali.
A differenza della procedura d’asta dove il prezzo viene determinato al termine dell’asta stessa, in questa nuova procedura è il tasso cedolare ad essere determinato nell’ultimo giorno del collocamento in base alle condizioni di mercato, mentre il prezzo è fissato alla pari.
La data di regolamento (valuta) dell’emissione, vale a dire il vero e proprio giorno di emissione, viene specificata nella scheda informativa del titolo.
Dal giorno di regolamento dell’emissione, il titolo sarà negoziabile sul mercato secondario (MOT www.borsaitaliana.it) ed avrà un prezzo determinato dalle condizioni di mercato, al pari di ogni altro titolo quotato e scambiato sulla medesima piattaforma di negoziazione.
Collocamento Certificates
Fineco consente di partecipare ai collocamenti dei Certificati.
Nella sezione Mercati e trading - IPO e collocamenti dell'area riservata del sito è possibile visualizzare i collocamenti offerti in quel momento da Fineco.
Accedendo al dettaglio del singolo Certificato in collocamento, sarà possibile, previa presa visione di tutta la documentazione necessaria, sottoscrivere il certificato nella misura del valore nominale richiesto.
La tua richiesta verrà inviata dopo aver controllato l'esattezza dei tuoi dati e la capienza del conto corrente (il saldo disponibile in euro sul conto corrente visualizzato nella sezione Portfolio del sito deve essere pari o superiore al valore nominale dei titoli sottoscritti).
Il prezzo del collocamento è generalmente pari ad euro mille per singolo certificato.
I titoli saranno visualizzati in Portafoglio alla data valuta di regolamento del collocamento e negoziabili non appena ammessi a quotazione sui mercati regolamentati.
Per aumento di capitale si intende l'incremento del capitale sociale di una società attraverso l'emissione di nuove azioni, o un aumento del valore nominale delle azioni esistenti.
L'aumento di capitale deve essere deliberato dall'assemblea straordinaria della società, in quanto costituisce una variazione dell'atto costitutivo, andando a modificare l'entità del capitale sociale. A seguito della delibera la società emette nuove azioni che sono distribuite tra i soci in base ad un prefissato rapporto di cambio, che stabilisce, il numero di nuove azioni che l'azionista riceve per ogni vecchia azione posseduta.
Sia gli azionisti, sia i detentori di obbligazioni convertibili e warrant possono esercitare il diritto di opzione.
L'aumento di capitale si distingue fra aumento a pagamento e gratuito. Aumento di capitale a pagamento (aumento reale): si sottoscrivono nuove azioni, dietro pagamento di un corrispettivo. In questo caso l'azionista delle società può decidere di sottoscrivere le nuove azioni, esercitando il diritto di opzione, oppure può vendere sul mercato il diritto di opzione relativo. L'aumento di capitale a pagamento è anche detto reale in quanto comporta, accanto all'incremento del capitale nominale della società, un incremento reale del patrimonio della stessa, in virtù dei nuovi conferimenti.
Aumento di capitale gratuito (aumento nominale): i vecchi azionisti ricevono gratuitamente nuove azioni, emesse utilizzando riserve disponibili a bilancio, che vanno ad incrementare il capitale sociale. L'aumento gratuito può avvenire anche aumentando il valore nominale delle azioni esistenti, senza emettere, quindi, nuove azioni. L'aumento di capitale è solo nominale, in quanto comporta una modifica del capitale sociale, lasciando, però, invariato il patrimonio reale della società.
Nel caso di un aumento di capitale gratuito vengono attribuite azioni di nuova emissione agli azionisti.
Viene definita una data assegnazione (o data stacco), sulla cui base si definirà chi ha il diritto alle nuove azioni, ed un rapporto di assegnazione, oltre che, eventualmente, un nuovo lotto minimo di negoziazione (solitamente un singolo lotto).
Ecco un esempio di come viene spiegata l'operazione nel Sito, all'interno della sezione IPO e Operazioni Societarie:
La società che emette le nuove azioni chiede che queste vengano pagate (sottoscritte). Agli azionisti viene riconosciuto il diritto di mantenere invariata la percentuale di partecipazione al capitale sociale che avevano prima dell'aumento del capitale. Questo diritto viene attribuito tramite lo stacco diritti. L'azionista che ha ricevuto il diritto avrà la facoltà di aderire all'aumento di capitale e decidere se esercitarlo o venderlo. Chi lo compra potrà a sua volta esercitarlo o rivenderlo (tranne che nel caso dei diritti inoptati, in tal caso i diritti acquistabili solo in asta devono essere esercitati).
A chi non vende ne' esercita i diritti che ha in portafoglio non verrà effettuato l’esercizio automatico ed il diritto verrà scaricato in quanto privo di valore.
In fase di adesione si dovranno riportare i dati necessari a identificare il cliente, il deposito titoli ed il numero di diritti che intende esercitare.
Dal punto di vista fiscale, il prezzo di carico delle azioni rivenienti dalla conversione è dato dalla somma fra il controvalore fiscale dei diritti esercitati e l'importo pagato per l’esercizio.
Se invece il diritto è stato staccato dall'azione, il prezzo medio di carico del diritto verrà calcolato come differenza tra il vecchio prezzo di carico delle azioni e il nuovo prezzo di carico calcolato utilizzando il fattore di rettifica “K”, definito da Borsa Italiana alla fine delle negoziazioni di borsa del giorno precedente l’inizio dell’operazione societaria.
Per i diritti non esercitati la società emittente può poi decidere di effettuare una seconda operazione, rimettendo sul mercato i diritti inoptati. In questo caso i diritti si possono solo acquistare per poi procedure all’esercizio degli stessi.
Si parla di fusione quando una società ne acquisisce un'altra e il capitale della società acquisita (incorporata) viene fuso in quella dell'incorporante. Chi possiede azioni dell'incorporata le vedrà quindi concambiate in azioni della incorporante.
Procedura per il rilascio del biglietto di ammissione ad assemblea societaria.
Per partecipare alle assemblee societarie è necessario inviarne esplicita richiesta tramite e-mail.
L’e-mail deve essere inviata all’indirizzo helpdesk@finecobank.com e deve contenere:
• L'indicazione dell'Assemblea alla quale si intende partecipare (nome della società e data dell'assemblea)
• I dati anagrafici del richiedente (nome, cognome, data di nascita)
• Numero di conto corrente e/o deposito titoli
Il termine ultimo per l'invio delle richieste di partecipazione all'assemblea per le società italiane con azioni quotate in mercati regolamentati o mtf italiani o di altri paesi UE è di 4 giorni di mercato aperto precedente la data fissata per l’assemblea in prima convocazione.
L’ADR, acronimo di American Depositary Receipt, è un certificato emesso da una banca depositaria statunitense che consente a tutti gli investitori di operare su azioni di società non americane quotate nelle Borse americane in dollari.
Il funzionamento degli ADR in termini di quotazione nelle Borse americane ed eventuale ricezione di dividendi in dollari è simile a quello delle azioni ordinarie statunitensi. Tuttavia, dal punto di vista tecnico, un acquirente di un ADR non possiede direttamente l’azione della società estera bensì una ricevuta di deposito che rappresenta la proprietà delle azioni, o anche solo una frazione di esse, della società non americana.
Gli ADS, acronimo di American Depositary Shares, sono titoli in dollari emessi da una banca depositaria
statunitense corrispondenti alle azioni della società non americana e detenuti dalla stessa banca di deposito statunitense alle condizioni stabilite nel certificato ADR.
Pertanto, l’ADR rappresenta la proprietà di uno o più ADS mentre l’ADS è l’azione della società non americana che funge come sottostante degli ADR.
L’equivalente europeo degli ADR prende il nome di Global Depository Receipt (GDR).
Gli ADR sono utilizzati da molte società non americane sia per ottenere capitali sui mercati azionari americani sia per aumentare la loro notorietà con una quotazione nelle Borse americane. Di fatto, i titoli delle società estere provenienti da mercati azionari difficilmente accessibili, come ad esempio i mercati emergenti, sono negoziati sui mercati azionari statunitensi prevalentemente sotto forma di ADR.