Il 1° novembre 2012 è entrato in vigore il Regolamento (UE) N. 236/2012 del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo alle vendite allo scoperto e a taluni aspetti dei credit default swap.
Il quadro normativo definito dal citato Regolamento, e dalle successive norme attuative, ha introdotto, fra gli altri, obblighi di trasparenza correlati alla detenzione di posizioni nette corte su azioni, ammesse alla negoziazione in mercati regolamentati o sistemi multilaterali di negoziazione dell’Unione Europea, o titoli di Stato di un Paese UE.
Per posizione netta corta (“PNC”) si intende la differenza tra la somma delle posizioni ribassiste (vendite allo scoperto, ovvero in assenza di disponibilità dei titoli, e posizioni corte in strumenti derivati e altri strumenti simili) e le posizioni lunghe complessive (acquisti e posizioni lunghe in strumenti finanziari derivati e altri strumenti simili) detenute su un titolo azionario o debito sovrano a seguito dell’operatività posta in essere nelle sedi di negoziazione e/o fuori mercato (OTC).
Più in particolare è richiesto, ai soggetti persone fisiche e/o giuridiche che detengono PNC su azioni o titoli di Stato di entità pari o superiori a determinate soglie, di comunicare tali PNC all'Autorità competente entro le ore 15.30 del giorno di negoziazione successivo a quello nel quale è stata raggiunta la soglia rilevante. Analoga comunicazione deve essere effettuata anche quando la PNC scende al di sotto di una soglia rilevante.
Con riguardo alle azioni, la soglia di comunicazione è fissata allo 0,1% del capitale sociale dell'emittente azionario e ogni successiva variazione dello 0,1%. Il Regolamento prevede, inoltre, che le PNC in azioni di entità pari o superiori allo 0,5% del capitale sociale siano rese pubbliche sul sito dell’Autorità competente.
La notifica di eventuali PNC detenute in titoli azionari italiani deve essere effettuata alla Consob, mentre le PNC detenute su titoli azionari di emittenti esteri dovranno essere notificate alle rispettive Autorità competenti (https://www.esma.europa.eu/sites/default/files/library/ssr_websites_ss_positions.pdf).
Per quanto concerne i titoli di stato, invece, le soglie di notifica sono riviste trimestralmente dalla Commissione Europea e rese pubbliche sul sito dell’European Securities and Markets Authority (ESMA) - https://www.esma.europa.eu/net-short-position-notification-thresholds-sovereign-issuers. Le notifiche di PNC aventi ad oggetto titoli di stato italiani devono essere indirizzate alla Banca d’Italia.