Con Fineco puoi investire in pochi clic sui principali mercati mondiali, con il supporto degli strumenti più avanzati e la disponibilità delle news in tempo reale che ti garantiscono di essere sempre aggiornato e di poter analizzare nel dettaglio la situazione di ogni singolo titolo.
In questa sezione trovi tutte le informazioni per iniziare ad operare in borsa, ovvero come:
> Configurare il tuo profilo investitore
> Usufruire dei supporti decisionali messi a disposizione da Fineco
> Conoscere le informazioni relative all'andamento dei titoli, dati di bilancio e grafici nella scheda titolo
> Comprendere la tipologia di un ordine
> Inserire un ordine
> Essere tutelato dai Filtri di Borsa
Fineco, a seguito dell’introduzione della normativa Europea Mifid (completata dai Regolamenti Consob), è tenuta a verificare l’operatività della propria clientela sulla base dei servizi di investimento e degli strumenti finanziari offerti.
Per fare ciò è necessario che ogni cliente compili preventivamente il proprio profilo finanziario, mediante il quale fornire informazioni riguardo a:
- Conoscenza ed esperienza in materia di investimenti
- Obiettivi di investimento
- Situazione finanziaria
Di seguito riportiamo la pagina del sito Fineco da cui potrai rispondere alle domande del questionario:
Sulla base di quanto da te indicato la banca provvederà a valutare l’ appropriatezza e adeguatezza delle operazioni che ti riguardano.
Potrai aggiornare il tuo profilo finanziario sia dal sito che tramite il tuo Personal Financial Adviser.
Attenzione! Ricorda che, secondo quanto previsto dalla vigente normativa, benché non sia obbligatorio fornire tali informazioni, ogni intermediario è comunque tenuto ad esprimere un giudizio sull'adeguatezza delle operazioni dei propri clienti.
Nel caso in cui tu decida di non rilasciare le informazioni richieste, FinecoBank baserà la sua valutazione su un livello standard corrispondente al livello più prudenziale possibile per ogni parametro. Tutte le risposte eventualmente già rilasciate verranno annullate.
L'offerta Fineco non si limita alla piattaforma tecnologica per la raccolta e l'esecuzione degli ordini sui mercati. Tra i punti di forza del trading con Fineco ci sono i contenuti offerti alla clientela più esigente ed attiva.
L'analisi tecnica è un aiuto semplice e concreto all'operatività in titoli di tutti i giorni, sia per gli esperti che per i meno esperti. Aggiornata quotidianamente ed estremamente semplice da leggere, l'analisi tecnica si basa sull'utilizzo di serie storiche e proiezioni future, elaborate con modelli matematici consolidati.
All'interno delle pagine personali di ogni titolo disponibile per l'acquisto o la vendita, Fineco offre grafici interattivi con i quali visualizzare l'andamento del titolo selezionato e una sezione di Analisi tecnica.
Operare avendo a disposizione strumenti simili, un tempo riservati ai soli addetti ai lavori, è sicuramente un valore aggiunto non indifferente.
L'analisi del titolo permette di visualizzare quattro valori importanti:
1. Posizione degli analisti sul titolo: riporta l'indicazione operativa sul titolo in esame fornendone i dettagli per la gestione della posizione.
Strong BUY: Deciso segnale di acquisto (una volta in posizione: mantenere)
BUY-Accumulate: Rafforzamento del segnale di acquisto nel brevissimo periodo (incrementare la posizione rialzista)
BUY-Reduce: Indebolimento del segnale di acquisto nel brevissimo periodo (ridurre la posizione rialzista)
New BUY Long: Nuovo segnale di acquisto
Neutral (ExitLong): Liquidare la posizione rialzista
Neutral: Fase neutrale (nessuna posizione)
Neutral (ExitShort): Liquidare la posizione ribassista
New SELL Short: Nuovo segnale di vendita
SELL-Reduce: Indebolimento del segnale di vendita nel brevissimo periodo (ridurre la posizione ribassista)
SELL-Accumulate: Rafforzamento del segnale di vendita nel brevissimo periodo (incrementare la posizione ribassista)
Strong SELL: Deciso segnale di vendita (una volta in posizione: mantenere)
Dalla Data: Indica da quando il sistema indica l'attuale segnale operativo.
Al prezzo: E' il prezzo che il titolo segnava al momento in cui il sistema ha generato l'attuale segnale operativo.
Target: E' l'obiettivo di prezzo che il sistema ha prefissato sulla base dell'attuale configurazione tecnica.
Stop: E' il livello di prezzo limite considerato dal sistema per il mantenimento della posizione, al cui raggiungimento il sistema consiglia di chiudere la posizione (considerare la perforazione od il superamento dello stop di almeno 1% rispetto al prezzo di chiusura)
2. Tendenza: Indica la tendenza che il sistema ha individuato sul titolo a Breve (intervallo temporale fino a una settimana), Medio (fino a un mese) e a Lungo termine (intervallo temporale fino a tre mesi).
3. Resistenze/Supporti:
In generale, analizzando un grafico si può notare come movimenti al ribasso o al rialzo si fermino in coincidenza di determinati livelli in grado di interrompere momentaneamente il trend.
Nel caso di un trend discendente, il livello nel quale si assiste ad una interruzione del movimento ribassista si definisce Supporto.
Resistenza: è un livello in prossimità del quale la pressione dei venditori può determinare un ritracciamento dei prezzi.
1° Res: prima resistenza tecnica rilevante (possibile un alleggerimento delle posizioni su mancato superamento)
2° Res: seconda resistenza tecnica rilevante (possibile un alleggerimento delle posizioni su mancato superamento), normalmente presa in considerazione al superamento della prima resistenza.
Supporto: è un livello in prossimità del quale la pressione dei compratori può determinare un rialzo dei prezzi.
1° Sup: primo supporto tecnico (possibile un incremento delle posizioni rialziste)
2° Sup: secondo supporto tecnico, normalmente preso in considerazione quando viene infranto il primo supporto.
4. Range a 5 giorni: Il range a 5 giorni fornisce i valori estremi degli intervalli di confidenza. I valori limite (up e down con confidenza al 68% per il primo livello e al 90% per il secondo) sono calcolati con una formula statistica, funzione della deviazione standard dei prezzi nel periodo considerato.
68% UP: Primo obiettivo al rialzo, calcolato come limite superiore dell'intervallo di confidenza al 68% di probabilità.
90% UP: Secondo obiettivo al rialzo, calcolato come limite superiore dell'intervallo di confidenza al 90% di probabilità
68% DOWN: Primo obiettivo al ribasso, calcolato come limite inferiore dell'intervallo di confidenza al 68% di probabilità.
90% DOWN: Secondo obiettivo al ribasso, calcolato come limite inferiore dell'intervallo di confidenza al 90% di probabilità."
Supporti e resistenze sono invece calcolati con una formula di Pivot, derivante dal "mondo" dell'analisi tecnica.
Queste due indicazioni sono quindi differenti e complementari, e non è affatto detto che il primo livello dell'intervallo di confidenza debba per forza essere maggiore o minore della prima resistenza, in quanto possono accadere entrambe le situazioni.
Cliccando sul link "Livelli storici" si apre una nuova finestra contenente tutti i livelli significativi nell'analisi del titolo. Dove trovo l'analisi tecnica del singolo titolo?
Nella scheda del titolo di tuo interesse, troverai il link all'analisi, come puoi vedere nella immagine qui di seguito riportata:
Inoltre all'interno del sito abbiamo raccolto in un'area specifica i principali segnali di acquisto o vendita dei principali titoli appartenenti agli indici europei e americani. Operare avendo a disposizione strumenti simili, un tempo riservati ai soli addetti ai lavori, è sicuramente un valore aggiunto non indifferente.
L'immagine che vedi è infatti un estratto dell'analisi del mercato italiano in cui sono riassunte le analisi di Breve, Medio e Lungo periodo.
Come accedo all'analisi dei panieri?
Nella barra di navigazione di sinistra all'interno del sito, troverai il link specifico accedendo a Mercati e Trading - Market View - Analisi e strategie , dove sono incluse le pagine sulle strategie da applicare ai panieri italiani, europei e statunitensi.
Con Fineco hai a disposizione un flusso di 4.000 news al giorno in tempo reale su mercati, tassi, valute e dati economici, ma anche su scienza, tecnologia e sport.
L'area news è facilmente accessibile dal link "News" nel menu di navigazione dell'area Mercati e Trading.
In quest'area trovi: Oltre 4.000 notizie al giorno in tempo reale da Reuters, MF-DowJones, Websim, Norisk e Morningstar
17 categorie di news predefinite, tra cui Borsa italiana, Borse estere, Dati economici, Agenda del giorno, Rassegna stampa, Sport e Tecnologia
Elenco dei titoli presenti in ogni news con link diretto alla quotazione
Possibilità di visualizzare le news in tutte le lingue o soltanto quelle scritte in italiano
Ricerca full text per parole chiave e ricerca avanzata con filtri
Ordinamento dei risultati della ricerca per data o per rilevanza (le news più importanti vengono visualizzate all'inizio)
News integrate nella pagina di quotazione del titolo
Nell’area NEWS si trova, inoltre, la sezione “Ultimi dati di mercato”, dove vengono forniti i dati macro con l’ora, la bandiera del paese di riferimento, la descrizione del dato, il dato attuale (fino a quando non esce sarà visualizzata una barra “-”), il dato previsto, il dato precedente e un indicatore di importanza che mostra l’impatto del dato stesso sui mercati.
Cliccando su uno dei dati, puoi accedere al calendario economico completo, dove potrai approfondire il singolo dato macroeconomico cliccando su >
Sempre nell’area NEWS puoi trovare le due sezioni:
- Le notizie più lette: sono le 5 notizie più lette dai clienti Fineco
- I titoli più commentati: sono i 10 Titoli/argomenti con più articoli correlati.
Infine , nell’area NEWS, si trova la sezione Bacheca suddivisa in 4 box contenenti:
- Notizie di Borsa Italiana
- Notizie delle Borsa USA
- Notizie relative ai Titoli Caldi
- Video di CNBC
La bacheca può essere visualizzata o 2X2 o 4X4 (2 box su due colonne o 4 box su una colonna) cliccando su INSERIRE IMMAGINE
Nelle sezioni dedicate ai Fondi [Fondi e Consulenza - News e commenti] e agli ETF, Morningstar e Norisk pubblicano infine commenti, interviste, schede informative dettagliate e rassegna stampa su questi strumenti. Le news su Fondi ed ETF le trovi sia nelle sezioni dedicate sia nel flusso globale di notizie nell'area News.
La sezione è una raccolta dei principali indicatori di sentiment elaborati in base all’operatività dei clienti Fineco.
E’ visualizzata solo nel caso in cui sia rilevata sufficiente attività sullo strumento.
Indicatore generale
L’indicatore riporta la divisione in percentuale delle posizioni nette long/short sul CFD.
Daily change/Weekly change
Riporta la variazione percentuale rispetto ai dati della chiusura del giorno precedente/del medesimo giorno della settimana precedente:
I dati sono aggiornati ogni ora.
A mercato chiuso gli indicatori sono valorizzati con i dati dell’ultimo giorno borsistico disponibile.
Esempio:
Al giorno T risultano 75 posizioni nette long e 25 posizioni nette short su CFD Ferrari, per un totale di 200 contratti aperti.
L’indicatore generale riporterà 75% long e 25% short.
Al giorno T+1 risultano 50 posizioni nette long e 50 posizioni nette short su CFD Ferrari, per un totale 150 contratti aperti.
L’indicatore generale riporterà 50% long e 50% short.
Il Daily Change riporterà:
Al giorno T+7 risultano 25 posizioni nette long e 75 posizioni nette short su CFD Ferrari, per un totale di 300 contratti.
L’indicatore generale riporterà 25% long e 75% short.
Il Weekly Change riporterà:
Nella sezione "Indicatori" che trovi nel dettaglio del titolo selezionato vengono forniti o elaborati da Reuters i dati di analisi fondamentale sul singolo titolo.
Per una maggiore chiarezza nella lettura dei dati, di seguito riportiamo la specifica legenda:
Capitalizzazione
E' il valore di borsa della società, calcolato moltiplicando il numero totale delle azioni per il loro prezzo unitario.
Cash flow per azione
E' il rapporto tra Cash Flow e numero di azioni ordinarie della società. Al crescere di questo indicatore cresce la solidità finanziaria dell'azienda.
Dividendo per azione
E' la remunerazione corrisposta al possessore di titoli azionari della società. La distribuzione dei dividendi avviene di solito annualmente per le società italiane e trimestralmente per quelle americane.
EBITDA (Margine Operativo Lordo)
Questo indicatore (Earnings Before Interests, Taxes, Depreciation and Amortization) evidenzia il reddito di un'azienda prodotto dalla sola gestione caratteristica. Si calcola sottraendo ai ricavi i costi operativi, ovvero quelli direttamente inerenti la produzione (al netto di interessi, tasse, deprezzamento di beni e ammortamenti).
EBT (Utili ante imposte)
Questo indicatore (Earnings Before Taxes) rappresenta l'ammontare degli utili prima della tassazione e al netto degli interessi pagati ai possessori di obbligazioni a lungo termine.
EPS (Utili per azione)
L'EPS (Earinings per Share) rappresenta la parte degli utili societari che spetta al possessore di un'azione ordinaria. Si calcola dividendo l'ammontare dell'Utile operativo (utile al netto delle imposte, dei pagamenti d'interesse per i possessori di obbligazioni e dei dividendi per i possessori di titoli azionari di risparmio o privilegiati) per il numero dei titoli esistenti. L'EPS consente di calcolare l'utile spettante a ciascuna azione ordinaria e di valutare quindi la reddittività della società: a utili più alti in teoria fanno seguito maggiori dividendi e quotazioni di borsa più alte.
Fatturato per azione
Si calcola dividendo il fatturato per il numero di azioni ordinarie.
Indice di liquidità corrente (Current Ratio)
É il rapporto tra attività correnti e passività correnti di una impresa. Misura la capacità di una azienda di ripagare i debiti a breve termine ed è quindi un indice del quoziente di liquidità dell'azienda.
Indice di liquidità immediata (Quick Ratio)
E' il rapporto tra la Liquidità (immediate + differite) e Passività correnti (che scadono entro l'anno). Valori compresi tra 0,33 e 2 indicano in media una situazione soddisfacente, valori inferiori o superiori a queste soglie indicano rispettivamente squilibrio finanziario o eccessiva liquidità.
Indebitamento totale/Mezzi propri
E' il rapporto tra le diverse componenti del debito societario e i mezzi propri. Si può calcolare: 1) dividendo il totale delle passività per i mezzi propri (in questo caso si focalizza l'attenzione sulla garanzia offerta dai mezzi propri in caso di liquidazione); 2) dividendo solo l'indebitamento a medio/lungo termine per i mezzi propri (in questo caso si valuta l'impiego eventuale del debito per finanziare gli investimenti); 3) dividendo il totale dell'indebitamento a lungo termine e delle azioni privilegiate per i mezzi propri (in quest'ultimo caso si mette a fuoco il rapporto tra i titoli a reddito quasi fisso e i titoli a reddito variabile).
Liquidità per azione
E' il rapporto tra la liquidità e il numero di azioni ordinarie.
Margine ante imposte
Sono gli utili conseguiti da un'impresa prima della deduzione delle tasse e delle imposte dovute.
Margine lordo
Rappresenta la differenza tra il totale netto del fatturato e il costo del venduto.
Margine di utile netto
Rappresenta l'utile dell'azienda al netto della tassazione.
Prezzo/Cash Flow
E' il rapporto tra capitalizzazione di borsa e il Cash flow (Utile netto + ammortamenti). Esprime il tempo necessario affinché la somma investita in azioni ritorni all’investitore sotto forma di cash flow. Questo indicatore viene utilizzato soprattutto per la valutazione di società operanti in settori che richiedono forti spese d’investimento iniziali e quindi con alti ammortamenti che incidono sull'utile netto.
Prezzo/Fatturato (Price/Sales o P/S)
E' il rapporto tra capitalizzazione di borsa e fatturato dell'azienda e indica quante volte il mercato valuta il fatturato. E' un indicatore significativo soprattutto per le aziende in fase di start-up, che di solito producono perdite anzichè utili e per le quali ha quindi poco senso calcolare il rapporto Prezzo/Utile.
Prezzo/Utile (Price/Earnings o P/E)
Indica quante volte la capitalizzazione di borsa (e quindi il valore) dell'azienda supera gli utili generati. Questo parametro è molto usato per avere un'idea della valutazione di un titolo in confronto ai suoi simili. In media un P/E superiore a 10-15 indica un titolo sopravvalutato, ma in settori di attività più tradizionali ci si attende che il rapporto P/E sia più basso rispetto a quello ottenibile in settori più innovativi
Prezzo/Valore contabile (Price/Book o P/B)
E' il rapporto tra capitalizzazione di borsa e valore contabile (o patrimonio netto): la differenza tra questi due valori è detta avviamento). Questo multiplo consente di confrontare la valutazione patrimoniale fatta dal mercato (capitalizzazione) con quella espressa dal bilancio della società (patrimonio netto): generalmente un valore inferiore ad 1 costituisce un segnale di sottovalutazione del titolo. Come per il rapporto prezzo/fatturato, anche il P/B è utile nel caso di società che presentano perdite.
ROA (Return On Assets)
Indica quanto un'azienda è profittevole in relazione al capitale investito (asset). Si calcola rapportando l'utile netto al totale delle attività riportate in bilancio.
ROE (Return On Equity)
Indica quanto utile viene generato dall'azienda con le risorse investite dagli azionisti. Si calcola dividendo l'utile netto per i mezzi propri societari ed è utile per confrontare gli utili prodotti da società simili tra loro.
ROI (Return On Investments)
Indica la redditività e l'efficienza economica della gestione caratteristica, a prescindere dalle fonti utilizzate. Si calcola dividendo il Reddito operativo per i costi sostenuti ed esprime quindi il risultato che si ottiene investendo 1€ di capitale.
Valore contabile per azione
Si calcola dividendo il valore contabile del'azienda (patrimonio netto) per il numero di azioni ordinarie. Il valore contabile (patrimonio netto) tangibile si ottiene sottraendo al patrimonio netto le immobilizzazioni immateriali.
Il punto pivot è un indicatore di analisi tecnica utilizzato per determinare l'andamento generale del mercato in diversi intervalli di tempo. Il punto pivot giornaliero è la media dei prezzi massimo, minimo e di chiusura del giorno di negoziazione precedente. Il giorno successivo, si ritiene che il trading sopra il punto pivot indichi un sentimento rialzista in corso, mentre il trading al di sotto del punto pivot indica un sentimento ribassista.
I punti di inversione sono calcolati con la seguente formula:
Pivot: (min t-1 +max t-1 +close t-1)/3
R1: 2*Pivot – Min t-1
S1: 2*Pivot – Max t-1
R2: Pivot + ( R1 – S1 )
S2: Pivot – ( R1 – S1 )
R3: Max t-1 + 2* (Pivot – Min t-1)
S3: Min t-1 – 2* (Max t-1 – Pivot)
Reuters fornisce a Fineco i consensi sui titoli dei mercati italiani, americani, tedesco e francese insieme alla lista dei panieri degli indici con i segnali di acquisto e di vendita calcolati in funzione di valutazioni di analisi fondamentale.
Cosa sono i consensi?
Questa pagina è suddivisa in tre aree: Giudizio dei brokers
I giudizi sono basati sull'insieme dei giudizi dei brokers su un determinato titolo traducendosi in consensi all'acquisto e alla vendita.
La scala Buy-Sell usata prevede 1= Buy e 5= Sell.
La traduzione dei giudizi in italiano:
Buy = Acquistare
Outperform = Acquistare con Moderazione
Hold = Mantenere
Underperform = Vendere con Moderazione
Sell = Vendere
:: Esempio
Se nella colonna relativa a Oggi visualizzo il numero 10 accanto al giudizio Buy, ciò mi indica che dieci degli analisti raccolti hanno espresso il proprio giudizio favorevole sull'acquisto del titolo in questione.
La sezione Consiglio raccoglie in un solo dato il risultato complessivo dei giudizi raccolti dagli analisti. La media ponderata può essere interpretata in base ad una scala che va da 1 (Strong Buy) a 5 (Strong Sell).
:: Esempio
Se nella colonna relativa ad oggi visualizzo un consiglio pari a 2.42 ciò mi indica che in media i giudizi raccolti tendono a consigliare più di mantenere il titolo, che di venderlo.
Come viene calcolata la media dei Consensi :
ad ogni giudizio viene assegnato un peso che va da 1(Buy) a 5 (Sell), dopo di che si procede al calcolo della media ponderata del numero di analisti che hanno espresso i diversi giudizi.
:: Esempio
Posto che ad un Buy viene dato il peso 1 e ad un Sell peso 5, se 6 analisti hanno espresso Buy, 4 Buy, 2 Hold, 0 Sell, e 1 Strong Sell, la formula (6*1+4*2+2*3+0*4+1*5)/13=1.92 riporta il valore della media dei Consensi.
Sorpresa utili per azione (EPS)
Earnings per share (EPS): il termine anglosassone Earnings Per Share (EPS) o utili per azione (UPA) è calcolato come rapporto tra l'utile netto della società diviso per il numero delle sue azioni.
L'Utile Per Azione tiene conto degli eventuali aumenti di capitale e mostra quanta parte dell'utile della società va ad accrescere il valore di ogni singola azione.
Se l'utile per azione diminuisce è possibile che:
- l'utile della società è diminuito
- l'utile per azione è cresciuto ma la società ha raccolto nuovo capitale, facendo entrare nuovi azionisti.
Gli utili per azione sono espressi in Euro.
Sorpresa EPS: la sorpresa è calcolata come la differenza percentuale tra l'ultimo EPS dichiarato dalla società e la previsione per questo stesso dato effettuata degli analisti.
Es: Se gli analisti stimavano che l' EPS per il titolo nel trimestre precedente sarebbe stato di 0.59 e contrariamente l'EPS effettivo è stato di 0.56. La sorpresa è dunque del -5.72%.
Spesso una sorpresa più o meno ampia può causare movimenti rilevanti nel prezzo dell'azione. Andamento della stima e previsioni
Andamento stima (in mln di Euro): rappresenta le previsioni degli analisti in merito al fatturato, annuale e trimestrale, ai possibili utili, all’Earnings per share e la previsione dei dividendi che pagherà il titolo.
:: Esempio
Se nella riga EPS (utile per azione) anno in corso visualizzo Stime 13, media 0.60 - max 0.69 e min 0.53, significa che 13 analisti si sono espressi in merito prevedendo che il titolo possa raggiungere nell’anno in corso un utile per azione minimo pari a 0.53 euro, un utile per azione massimo pari a 0.69 e, quindi la media prevede un EPS per l’anno in corso pari a 0.60 euro per azione. Previsioni: riassume le previsioni di fatturato, utili e crescita a medio/lungo termine del titolo analizzato.
P/E: Il P/E mostra quante volte l'utile di una società è contenuto nel valore che il mercato le attribuisce.
Il P/E si ottiene dividendo la quotazione di un azione per il suo utile per azione, ma si può arrivare allo stesso risultato anche dividendo la capitalizzazione di mercato per l'utile netto della società.
Insieme a questa pagina analitica personalizzata per ogni titolo, i consensi sui titoli sono raggruppati nelle pagine di analisi dei panieri presenti alla sezione Mercati e trading > Market view, al link Analisi e strategie.
Il book è uno strumento fondamentale per le informazioni sui prezzi denaro e lettera che il mercato scambia in un dato momento. Il book di un titolo presenta i 5 prezzi di vendita più bassi e i 5 prezzi di acquisto più alti attualmente presenti nel CED Borsa per un dato titolo.
Per ogni prezzo, viene data la quantità di titoli trattati, e il numero di transazioni (#) in corso.
La parte sinistra del grafico riguarda gli ordini d'acquisto (denaro), mentre la parte destra riguarda gli ordini di vendita (lettera) inseriti nel sistema dagli operatori.
La prima riga riassume l'ultima quotazione per il titolo.
Il Book di Fineco unisce alla maschera di immissione dell'ordine i dati in push sui prezzi. In una sola finestra hai le informazioni in tempo reale del book e la maschera di inserimento ordine.
Il Book e' veloce, compatto e ti consente di tenere contemporaneamente aperte 9 finestre in modalità push e un numero illimitato in modalità pull: puoi cosi' inviare più ordini in rapida sequenza, compresi short selling e stop loss.
Come accedo al Book?
1. Dal sito:
Trovi il link Book nelle pagine di quotazione dei titoli.
2. Da PowerDesk:
Espandendo la riga del titolo della watchlist hai il book in push integrato nella schermata. Su PowerDesk2 puoi visualizzare il Book anche su PowerBoard e aprire fino a 30 book in push contemporaneamente.
Per ogni titolo disponibile per l'acquisto o la vendita, Fineco offre grafici interattivi con i quali visualizzare l'andamento del titolo selezionato. L'offerta si sviluppa in due differenti modalità: da un lato vi sono i grafici interattivi accessibili dal sito; dall'altra PowerChart, i grafici disponibili sulla piattaforma PowerDesk, accessibile ai titolari del conto Fineco.
Nei grafici sul sito è possibile seguire l'andamento di un titolo sia intraday che storico.
Poiché sono grafici interattivi, puoi modificare l'intervallo temporale con cui visualizzare il titolo, dall'intraday al giornaliero al mensile ed annuale fino alla massima profondità della serie storica del titolo.
Inoltre, puoi:
> Personalizzare l'analisi del grafico applicando più di 35 indicatori statistici avanzati (disponibili cliccando sul bottone “Indicatori”) come MACD, Stocastico, RSI, ADX, Williams %R e Volume Rate of Change, medie mobili esponenziali e ponderate, Bande di Bollinger, Alligator e Parabolic SAR.
> Affinare l’analisi cliccando sul simbolo grazie al quale si potrà accedere a differenti disegni: come la trendline, linee orizzontali e verticali ed i Ritracciamenti di Fibonacci.
> Scegliere quale tipologia di grafico adottare, se lineare, a candele, a barre, a montagna cliccando sul tasto
> Confrontare le performance di un titolo con altri strumenti finanziari, come altri titoli azionari, Futures, le valute del Forex e gli indici.
> Visualizzare direttamente dal grafico i dividendi pagati, le operazioni sul capitale e le news particolari del titolo direttamente in corrispondenza delle date di pagamento o pubblicazione. Posizionando il cursore sulle rispettive icone è possibile visualizzare i dettagli delle operazioni e il testo delle news.
> Con il cursore ed i tasti “+ e –“ è possibile avere il controllo totale della serie storica.
> Selezionando l'icona è possibile attivare differenti tipologie di cursore in modo tale che vengano visualizzati in maniera dinamica Data, Apertura, Minimo, Massimo e Chiusura, i Target e i Volumi o i valori degli oscillatori selezionati (grafici inferiori). Inoltre, tenendo premuto il tasto sinistro del mouse, è possibile far scorrere il grafico per tutta la seria storica.
Inoltre:
> Il grafico può essere visto a pieno schermo semplicemente cliccando sull'icona "stacca/attacca" : in questo modo il grafico si distacca dalla pagina e può essere gestito come una normale finestra.
> Nel caso di una incorretta visualizzazione dei dati, è sufficiente cliccare sul pulsante "aggiorna" : non verranno comunque persi gli studi impostati fino a quel momento sul grafico.
Come accedo ai grafici interattivi sul sito?
Nella scheda del titolo di tuo interesse, troverai il tab Grafico, come puoi vedere nella immagine qui di seguito riportata:
Cos'è un alert di prezzo?
Il servizio di Alerts ti consente di essere avvisato quando un titolo che possiedi o tieni sotto controllo taglia un livello di prezzo specifico. In questo modo hai il pieno controllo sui tuoi titoli anche quando non sei davanti al computer.
Devi solo impostare una condizione (ad es. "Se il prezzo del titolo ABC scende sotto quota 3.2 Euro") e specificare cosa vuoi che succeda (ad es. "Avvisami con un SMS" oppure "Avvisami con una email").
Come funziona?
Per impostare un Alert, entra nella scheda del titolo (es. ENI.MI) che ti interessa e clicca sul simbolo
Cosa puoi fare? Scegliere il periodo per il quale si vuole "tenere sotto controllo" il titolo (fino ad un massimo di 30 giorni)
Definire il livello di prezzo che il mercato deve raggiungere (maggiore, maggiore e uguale, minore e minore e uguale)
Impostare il sistema di ricezione dell'avviso (e-mail o messaggio SMS).
Nella pagina di "Protezioni, condizioni, alert" nell’area PORTAFOGLIO, puoi controllare in ogni momento i tuoi alert attivi e verificarne la scadenza, oltre ad avere l'elenco degli ultimi 10 alert attivati, cancellati o scaduti con relative date.
Che condizioni ha? Sono servizi online: non è possibile impartire alert attraverso il numero verde.
Gli Alerts funzionano su tutti i titoli trattati da Fineco, sia italiani che esteri.
Il sistema, limitatamente agli ordini condizionati, non funziona durante la fase di mercato After Hours.
Puoi avere fino a 30 alert su qualsiasi titolo.
Quali sono i costi del servizio?
L'invio degli alert attraverso e-mail è gratuito. L'invio degli alert via SMS comporta un addebito direttamente sul credito telefonico pari a 0,15€ (0,16€ per Vodafone) per ciascun messaggio inviato.
Agli ordini condizionati sono applicate le stesse commissioni previste per le normali operazioni di trading.
Stop Loss e Take Profit sono livelli di prezzo che rappresentano rispettivamente la perdita massima che si è disposti a sopportare e il prezzo obiettivo al quale si intende chiudere la posizione. Il Trailing Stop, disponibile solo per i titolari del conto Fineco, consente invece di proteggere dinamicamente gli ordini.
E' possibile inserirli direttamente in fase d'immissione dell’ordine, oppure possono essere inseriti successivamente, dal monitor ordini, sia attraverso la piattaforma web sia utilizzando PowerDesk.
cliccando sul link “Proteggi ordine”, il PowerBook si espande per dare la possibilità di inserire Stop loss, Take Profit e Trailing stop.
Per i titolari del conto Trading, gli ordini automatici di Stop Loss e Take Profit potranno essere inseriti esclusivamente sulla posizione e non sui singoli ordini.
Queste funzionalità, valide sia sul sito web sia sulla piattaforma PowerDesk, consentono di decidere con anticipo i livelli d'entrata, ma anche d'uscita su un titolo, in termini di Stop Loss e di Take Profit.
Un esempio numerico può aiutare a comprendere le funzionalità: è possibile decidere di aprire una posizione long sul titolo Generali impostando il prezzo d'acquisto del titolo, ad esempio 30,85€ (500 azioni) e contemporaneamente di inserire due condizioni autoescludenti (al verificarsi della prima, sarà cancellata la seconda) come Stop Loss (30,50€) e Take Profit (31,50€).
Supponiamo che Generali al momento dell'immissione dell'ordine quoti 30,85€ e quindi il tuo ordine sia immediatamente eseguito. Da questo momento sono attive le tue condizioni di Stop e Take. Al verificarsi della prima, supponiamo il Take Profit (31,50€), la seconda sarà cancellata da Fineco e la tua posizione sarà chiusa.
Questa funzionalità consente, quindi, di proteggere le posizioni ancora prima della loro esecuzione fissando i livelli sia d'entrata che di uscita dal titolo.
Importante: durante la fase di Trading After Hours, Stop Loss (anche lo stop automatico di Fineco) e Take Profit non sono attivi. Tuttavia, è possibile inserirli, modificarli o cancellarli.
Note operative:
Gli Stop Loss e i Take Profit inseriti in marginazione sono validi per ogni singolo ordine, non sono validi per l'intera posizione, sulla quale è comunque possibile inserire due condizioni e sulla quale rimane valido lo Stop Loss automatico di Fineco.
Qualora si decidesse di utilizzare il Trade&Reverse le eventuali condizioni precedentemente impostate sulla posizione saranno cancellate e dovranno nuovamente essere inserite.
Nel sito finecobank.com sono disponibili le liste dei panieri dei più importanti indici del mercato italiano, europeo e statunitense aggiornate in tempo reale.
Aprendo il sito, in qualunque punto ti troverai nella navigazione, avrai sempre la possibilità di vedere la valorizzazione della variazione percentuale degli indici dei mercati rispetto alla chiusura della seduta precedente
e aprire la lista del paniere relativo
In ogni lista potrai: cliccare su
per inserire il titolo nella tua lista personalizzata
aprire la maschera di inserimento degli ordini cliccando sul bottone
e aprire la scheda del titolo stesso cliccando sul nome. In questa scheda troverai non solo le quotazioni, ma anche e soprattutto il book, i grafici interattivi, la pagina di analisi tecnica, la scheda di consensi e la lista dei covered warrant (dove previsti).
capire l'andamento di ogni titolo grazie all'ultimo prezzo scambiato, alla variazione percentuale dell'ultimo prezzo rispetto alla chiusura della seduta di negoziazione precedente e l'ora-minuto-secondo dell'ultimo aggiornamento del titolo stesso.
Con la lista titoli potrai salvare e monitorare tutti i titoli che ritieni interessanti e di cui decidi di seguire l'andamento. Puoi tenere sottocchio fino a 50 titoli e, per ognuno di essi, conoscere in tempo reale il prezzo (denaro-lettera) e le quantità scambiate.
È sicuramente uno strumento indispensabile per ottimizzare spazio e tempo a disposizione e per essere sempre aggiornato e pronto ad operare al momento opportuno.
Con Fineco puoi avere la lista titoli con aggiornamento automatico (DATI IN TEMPO REALE) a disposizione dei clienti più dinamici ed esigenti. Potrai così operare in modo ancora più efficiente ed accurato, da un'unica schermata del tuo computer.
Nell'immagine: un dettaglio di una possibile lista titoli
Di ogni titolo incluso nella lista titoli, puoi vedere i seguenti valori: Prezzo - il prezzo a cui e' stato effettuato l'ultimo scambio del titolo sul mercato
Var% - La percentuale di scostamento tra l'Ultimo Prezzo e il prezzo di riferimento del giorno precedente
Volume - Il totale delle azioni scambiate nell'intera giornata di borsa
P.zo Denaro - E' il prezzo della miglior proposta di acquisto presente al momento sul mercato
P.zo Lettera - E' il prezzo della miglior proposta di vendita presente al momento sul mercato
Ora - Indica l'orario in cui e' stato effettuato l'ultimo scambio all'Ultimo Prezzo
Il bottone ti permette di operare, al momento giusto, in maniera semplice e veloce: basta cliccare sul tasto ordina ed accedere alle schermate di ordine.
Il bottone ti permette di accedere direttamente al book per inserire l’ordine.
Il bottone ti serve invece per eliminare il titolo dalla tua lista titoli.
Puoi velocemente accedere alla lista titoli personalizzata cliccando su nella barra in basso, dove potrai visualizzare gli ultimi 5 titoli/fondi e, quindi, accedere alla lista completa (cliccando su Vai alla lista).
Il portafoglio ti permette di visualizzare in ogni momento la tua posizione titoli. Il portafoglio di sintesi è la situazione aggiornata dell’intero portafoglio.
Per ogni titolo hai una serie di dati: Il bottone ORDINA. Cliccando puoi inserire un ordine di vendita o di acquisto sul titolo corrispondente
Il Titolo dello strumento in portafoglio
Lo Strumento è la tipologia di strumento in cui hai investitto
La Valuta indica la divisa con la quale viene trattato il titolo
La Quantità di strumenti finanziari posseduti
Il Prezzo Medio di Carico. E' il prezzo medio al quale sono stati acquistati i titoli. Dal giorno successivo a quello di acquisto, il prezzo comprende anche le commissioni pagate. Per i Bonds è il corso secco
Il Prezzo di Mercato. E' il prezzo al quale è stato effettuato l'ultimo scambio del titolo sul mercato. Questo dato viene aggiornato in tempo reale. Si noti che, nel caso dei Bonds si tratta del corso secco
Il Valore di Mercato è il controvalore attuale teorico dei titoli. Indica quale sarebbe il controvalore incassabile dalla vendita del titolo, posto che il prezzo sul mercato rimanga stabile. E' dato dal numero delle azioni o dal valore nominale dei Bonds moltiplicato per il Prezzo di Mercato attuale.
Il Ctrv mercato è il controvalore attuale teorico dei titoli. Indica quale sarebbe il controvalore incassabile dalla vendita del titolo, posto che il prezzo sul mercato rimanga stabile. E' dato dal numero delle azioni o dal valore nominale dei Bonds moltiplicato per il Prezzo di Mercato attuale.
La Variazione, espressa sia in percentuale che in assoluto, indica il guadagno o la perdita teorica sul singolo titolo, valorizzata ai prezzi attuali.
Nota Bene: Il portafoglio valorizza contemporaneamente le operazioni eseguite in Euro e in Dollari nelle valute corrispondenti. I totali sono invece visualizzati e convertiti in Euro.
Oltre al portafoglio di sintesi puoi visualizzare i singoli portafogli suddivisi per strumento:
Cosa significa "Portafoglio Remunerato"?
Questo servizio ti permette di ricevere una remunerazione sui titoli presenti nel tuo portafoglio. Fineco ti offre così la possibilità di far rendere non solo la liquidità del tuo conto, ma anche i titoli italiani ed esteri e le obbligazioni del tuo portafoglio: un'occasione da non perdere per rendere ancora più vantaggioso il tuo conto Fineco. Naturalmente non si può avere la certezza che i tuoi titoli vengano presi in prestito, perché questo dipende dalla domanda degli operatori, ma in caso positivo, ogni giorno puoi maturare un piccolo rendimento, che ti viene poi accreditato automaticamente nel tuo conto corrente una volta al mese.
Come funziona?
Dal punto di vista tecnico, la remunerazione dei tuoi titoli avviene perché - attivando il servizio - autorizzi Fineco a prenderli a prestito per darli ad investitori istituzionali, ai quali possono servire per vari scopi quali, ad esempio, operazioni strutturate o di copertura. Dal tuo punto di vista, invece, il servizio è totalmente trasparente: i titoli rimangono sempre a tua disposizione, perché il prestito è strutturato in modo tale da non condizionare la tua normale operatività sul mercato.
Quanto costa?
Nulla. Anzi, il servizio ti rende delle commissioni attive, che vengono accumulate e versate in una unica soluzione, direttamente sul tuo conto corrente.
Quanto rende?
Ciascuna operazione ha un rendimento chiaro, pari al numero dei tuoi titoli, moltiplicato per il prezzo di riferimento e per il tasso attivo di rendimento relativo a quel titolo in quel giorno. Nella Home della sezione trovi la tabella con i rendimenti dei titoli applicati per quel giorno. Poiché ogni operazione è giornaliera, i rendimenti di ciascuna giornata saranno piccole cifre, perché il rendimento è riferito all'anno, ma la somma di tutte queste piccole cifre può diventare anche molto alta se possiedi molti titoli e se i tuoi titoli vengono presi ogni giorno.
Per i titoli americani, qualora non avessi il conto corrente in dollari, il cambio degli accrediti maturati in valuta sarà effettuato l'ultimo giorno del mese.
Per tutti i titoli negoziati con Fineco, la scheda del titolo permette di avere un quadro preciso e dettagliato dell’andamento del titolo.
La scheda è accessibile dalla sezione Mercati e trading, scegliendo un titolo dai panieri e cliccando sul nome.
La scheda include le seguenti informazioni:
- la quotazione aggiornata del titolo e i dati del primo livello del book
- il grafico interattivo
- il dettaglio dei rendimenti a 1, 3 e 12 mesi e con i dati di bilancio utili per l’analisi fondamentale
- le ultime news specifiche sul titolo
- una breve descrizione della società
- la tabella Stime degli analisti in cui è visualizzato il risultato sintetico e complessivo dei giudizi raccolti dagli analisti sullo strumento
- l’elenco dei titoli simili a livello mondiale per settore e capitalizzazione (dati Reuters)
- il grafico titoli più popolari con l’indicazione di quanti clienti Fineco possiedono il titolo nel loro portafoglio.
Per ogni titolo azionario del mercato italiano, americano, tedesco e francese, viene riportato sulla scheda il risultato sintetico e complessivo dei giudizi raccolti dagli analisti sullo strumento.
Il grafico a torta mostra la distribuzione dei diversi giudizi espressi dal totale degli analisti.
Su questi giudizi viene calcolata una media ponderata il cui risultato si traduce nel consenso sul titolo che è indicato con “Il parere degli analisti”.
L’insieme dei “Clienti Fineco” considera i clienti che hanno fornito il consenso al trattamento per finalità commerciali dei propri dati personali ai sensi del Regolamento UE n. 679/2016 (Regolamento Generale sulla protezione dei dati, GDPR).
Fonte: elaborazione interna dati clienti Fineco di cui sopra. La percentuale indicata si riferisce la numero di dossier che possiedono lo specifico titolo rispetto al numero di dossier con la stessa asset class in portafoglio.
Nella sezione Market view hai a disposizione tutte le informazioni in tempo reale sull’andamento dei mercati e gli strumenti per analizzare nel dettaglio la situazione di ogni singolo titolo.
Nella home Mercati e trading puoi:
- visualizzare con immediatezza gli andamenti dei principali indici internazionali e delle valute, inoltre la mappa interattiva mostra i mercati aperti e chiusi in relazione all'orario.
- leggere le notizie più lette della giornata e le ultime news in tempo reale sui titoli dei mercati mondiali
- consultare la lista dei titoli più rilevanti della giornata filtrati in relazione al loro andamento in borsa e ai volumi di scambi effettuati
- conoscere quali sono stati ieri i 10 titoli “più popolari”, “più scambiati” o “più osservati” dai clienti Fineco con il grafico titoli più popolari.
Inoltre dalla barra di navigazione puoi accedere a tanti servizi che completano le informazioni sui mercati e sui tuoi titoli:
ad esempio alle tue Liste di titoli preferiti sui titoli e fondi.
Hai a disposizione fino a 3 Liste Trading dove puoi salvare e tenere sotto controllo fino a 50 titoli e una Lista Fondi dove monitorare i fondi di tuo interesse.
Crea le tue liste cliccando sul tab "+" . presente nella pagina.
Cliccando l'icona presente su ogni tab, le liste aggiunte possono essere ridenominate (max 12 caratteri) o cancellate in qualsiasi momento.
Per aggiungere alla lista uno strumento che ti interessa monitorare, clicca sull’icona presente nelle pagine del sito in corrispondenza di ogni titolo o fondo.
In alternativa puoi utilizzare gli spunti di ricerca, presenti in pagina, per selezionare uno o più strumenti tra quelli classificati come i più popolari in Fineco e aggiungerli alla lista.
Nota: La Lista 1 è la lista di default e non può essere eliminata o ridenominata.
Con il Drag&drop puoi selezionare e trascinare i titoli nella lista che preferisci, così potrai facilmente organizzare le liste in base alle tue esigenze.
Le preferenze impostate con drag&drop resteranno memorizzate e verranno visualizzate in automatico anche per gli accessi successivi.
Inoltre, cliccando l'intestazione di colonna "Nome" è possibile ordinare gli strumenti in tabella, in ordine alfabetico. Anche questa modifica sarà salvata in automatico.
Note:
> L'ultima modifica fatta, sia attraverso drag&drop sia cliccando "Nome" sarà il salvataggio che verrà visualizzato al successivo accesso.
Pertanto, se si sono spostati dei titoli con il dra&drop e successivamente si clicca su "Nome" gli strumenti saranno riordinati e salvati in ordine alfabetico, perdendo le modfiche fatte con il drag&drop.
> Le modifiche apportate alla Lista 1 saranno visibili anche dalle App Apple, Android e Windows Phone 8.
I dati mostrati nelle liste dei preferiti sono in tempo reale, per aggiornarli clicca sull’incona di refresh .
In alternativa è possibile visualizzare le quotazioni dei titoli anche in push (con aggiornamento continuo e automatico) attivando il bottone “ATTIVA PUSH”.
Con i link a fondo pagina, hai la possibilità di esportare in Excel oppure di stampare la tua lista titoli.
Gli ultimi 5 titoli o 5 fondi inseriti nelle liste sono visibili anche cliccando sul bottone “Lista trading” presente nella barra di navigazione orizzontale posizionata in basso alle pagine del sito.
Il grafico mostra quali sono stati nella giornata di ieri i 10 titoli “più popolari”, “più scambiati” o “più osservati” dai clienti Fineco.
La dimensione delle sfere rappresenta la classifica fra i titoli: la sfera più grande indica il titolo più popolare, più scambiato o più osservato e quella più piccola quale è stato il titolo meno popolare, meno scambiato o meno osservato tra i primi 10 che si sono classificati tra i “più popolari”.
La selezione di questi titoli si riferisce sempre al giorno lavorativo precedente. Infatti a chiusura di giornata vengono verificati tutte le operazioni eseguite sui titoli e il risultato di questa analisi viene proposto sul sito il giorno successivo.
L’insieme dei Clienti Fineco considera i clienti che hanno fornito il consenso al trattamento per finalità commerciali dei propri dati personali ex artt. 13 e 14 del Regolamento UE 2016/679.
Per tutte le informazioni sulle modalità e finalità del trattamento dei dati effettuato da FinecoBank, si rinvia alla sezione Privacy in fondo ad ogni pagina del sito.
- I TITOLI PIU' POPOLARI
Sono i titoli più presenti ieri, o più precisamente nella giornata di lavoro precedente, nei portafogli della clientela Fineco.
Si verifica quali sono i singoli titoli più scelti considerando il numero di clienti che possiedono quei particolari titolo in portafoglio senza soppesare numero di azioni possedute o il controvalore investito.
- I TITOLI PIU' SCAMBIATI
Sono i 10 titoli che hanno avuto il maggior controvalore negoziato da parte dei clienti nella giornata lavorativa precedente .
Si verifica quali sono effettivamente i singoli titoli più scambiati considerando il numero di clienti che hanno eseguito un operazione su quei titoli, senza soppesare il volume degli scambi.
I TITOLI PIU' OSSERVATI
I 10 titoli che sono stati più presenti nelle liste titoli preferiti dei clienti nella giornata di lavoro precedente ovvero i titoli che la maggior parte dei clienti ha scelto di inserire nella lista dei preferiti.
Lettura del grafico
I 10 titoli sono distribuiti su un grafico che rappresenta i volumi scambiati sull’asse orizzontale e la variazione di prezzo del titolo sull’asse verticale. Sono dati in tempo reale. In questo modo è possibile verificare in questo momento come si stanno muovendo i titoli preferiti dei clienti.
Sulla sinistra del grafico trovi i titoli meno negoziati per controvalore e sulla destra quelli più negoziati.
La dimensione delle sfere rappresenta la maggiore / minore presenza del singolo titolo nel portafoglio dei clienti:
La varazione percentuale del titolo, che è riportata anche all’interno della sfera, ne stabilisce la posizione verticale sul grafico: più la variazione è positiva più la sfera del titolo è posizionata in alto e di colore verde,
più è negativa e la sfera del titolo sarà posizionata in basso e colorata di rosso,
quando la variazione del titolo è prossiama allo 0%, il titolo sarà posizionato in centro e la sfera sarà di colore neutro.
Il Calendario economico mostra in tempo reale gli eventi economici piu’ rilevanti attesi negli Stati Uniti e nel resto del mondo.
All’interno della tabella sono elencati tutti gli appuntamenti, i dati economici e gli indicatori macroeconomici corredati da una breve descrizione e dalla rispettiva misura d’importanza sui mercati.
Per ogni singolo evento, all’interno della riga espandibile, e’ possibile consultare i numeri storici, le descrizioni ed i dettagli della tipologia del dato, perché potrebbe interessare agli investitori.
Fineco ti permette di inserire 3 tipologie di ordine:
Un ordine con parametro prezzo "a mercato" garantisce l'esecuzione dello stesso al miglior prezzo disponibile in quel momento.
Da sito Fineco e APP è possibile selezionare esclusivamente questa tipologia di oridine "a mercato" mentre da Powerdesk e FinecoX è invece possibile scegliere di inviare l'ordine anche con parametro TON (tutto o niente). Gli ordini con parametro TON sono interamente cancellati se non è soddisfatta l'intera quantità inserita.
Gli ordini a mercato assicurano l'esecuzione dell'ordine scorrendo il book fino a soddisfare la quantità impostata. Con l'invio dell'ordine a mercato non è più possibile "colpire" solo la quantità disponibile sul primo livello del book.
Ordini Automatici
Tutti gli ordini automatici (Stop Loss, Take Profit e Trailing Stop) saranno inviati al mercato con parametro "a mercato".
Trading After Hours
Durante la fase di TAH rimarranno disponibili gli stessi parametri della fase di negoziazione continua.
Nota Operativa: Ti ricordiamo che i nostri sistemi, per ogni ordine "a mercato" immesso, trattengono una liquidità maggiorata del 10% rispetto al controvalore totale dell'ordine.
Così come il nome stesso, un ordine in limite definisce una specifica soglia di prezzo cui comprare o vendere. A differenza quindi di un ordine a mercato, che garantisce l'esecuzione dell'ordine ma non il prezzo, l'ordine in limite ti permette di determinare il prezzo - sia il prezzo massimo che tu hai intenzione di pagare in caso di operazione di acquisto sia il prezzo minimo per un trade di vendita: l'esecuzione dell'ordine non è quindi assicurata.
In altri termini se il titolo che intendi comprare ha un prezzo inferiore del prezzo in limite del tuo ordine , potrai ricevere l'eseguito al prezzo limite o ad uno inferiore: parimenti per un ordine in vendita, se il titolo quota ad un livello più alto del tuo limite, l'esecuzione potrà avvenire al limite o al prezzo superiore.
Per un ordine di acquisto in limite:
> prendi come riferimento i prezzi in Lettera del book, che rappresentano il prezzo minimo al quale il mercato sta vendendo
> imposta il prezzo limite come il prezzo massimo a cui sei disposto a comprare quel titolo
Il tuo ordine sarà eseguito al limite o ad un prezzo inferiore.
Per un ordine di vendita in limite: le quote in Denaro del book rappresentano il prezzo massimo al quale il mercato sta acquistando un titolo.
Definisci il tuo prezzo limite come il livello minimo cui sei disposto a vendere quel titolo. Il tuo ordine sarà eseguito al limite o ad un prezzo superiore.
Nel caso di mercato chiuso, un ordine inserito con scadenza giornaliera (se non cancellato autonomamente) potrà essere eseguito il giorno successivo di borsa aperta.
Per far arrivare il tuo ordine al mercato devi compilare con attenzione tutti i campi dell'ordine.
In molti sezioni del sito (ad ese. portafoglio, liste preferiti, monitor) troverai il bottone:
Sopra hai tutti i dati relativi alla quotazione del titolo, l'indicazione delle quantità massime che puoi acquistare o vendere e la situazione aggiornata del tuo conto corrente.
In basso ci sono invece i dettagli dell'ordine che stai per inserire:
1 - Compro o Vendo
2 - Tipo: La tipologia di ordine (Ordinaria, MarginazioneIntraday e Multiday [dove prevista])
3 - Quantità di titoli che intendi comprare
4 - Prezzo: Mercato, Mercato (asta), Limite
5 - Scadenza: puoi scegliere in questo campo il tempo in cui l'ordine può essere valido: fino alla chiusura odierna dei mercati oppure fino ad una specifica data, selezionata dal menu a tendina (solo in caso di ordini limite).
Importante: per i titoli che non negoziano nel mercato After Hours (TAH) la revoca di eventuali ordini VSD (validi sino a data) potrebbe non andare a buon fine. Si consiglia di revocare gli ordini durante la fase di negoziazione continua o dopo la chiusura del TAH.
Una volta cliccato su ordina, appare una finestra di riepilogo che ti permette di contrverificare i dati inseriti.
Qualora i dati inseriti fossero corretti, potrai digitare il tuo PIN e inviare l'ordine. Inoltre puoi definire che per l'intera sessione del trading il PIN non ti venga più richiesto: questo ti agevolerà nella compilazione veloce degli ordini successivi.
Una volta cliccato sul bottone conferma, visualizzerai l'esito dell'ordine ricevuto da Fineco:
Cliccando sul tasto stampa potrai stampare l’ordine appena inserito.
Una volta terminato l'inserimento dell'ordine, puoi controllare lo status dell'ordine all'interno del Monitor Ordini.
Ricorda: in modalità ordinaria non puoi inserire un ordine in vendita se non hai già il titolo in portafoglio. Solamente selezionando la modalità Marginazione potrai aprire posizioni short sul titolo pur non avendolo in portafoglio.
Il sistema è progettato e testato per essere utilizzato in un'unica finestra del browser e per eseguire un ordine alla volta. Si sconsiglia pertanto di preparare e confermare più ordini contemporaneamente.
L'utilizzo in contemporanea di più sessioni con il medesimo codice utente, potrebbe comportare dei ritardi di visualizzazione o alcuni messaggi di errore.
Ti ricordiamo inoltre che, come da condizioni generali di contratto, i codici sono strettamente personali e incedibili.
Il tick è la variazione minima tra due prezzi che possono essere immessi sul mercato e rappresenta la frazione di un'unità predefinita della valuta in cui il titolo è negoziato (es. 0,002 euro). Gli ordini immessi su uno strumento finanziario sono sempre multipli del tick di negoziazione valido per lo strumento considerato.
Il tick di negoziazione degli strumenti quotati su Borsa Italiana è determinato sulla base del numero medio giornaliero di operazioni sul mercato più rilevante in termini di liquidità per lo strumento finanziario (“ADNT”).
Ad ogni strumento, Borsa Italiana associa una delle 6 tabelle (tick size tables) definite dal Regolamento Delegato UE 2017/588, disponibile al seguente link https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:32017R0588&from=EN
La lista aggiornata delle azioni e della relativa tick size table è disponibile sul sito di Borsa Italiana nella sezione Borsa Italiana – Regolamenti – “Guide – Manuali ed EMS”: www.borsaitaliana.it/borsaitaliana/regolamenti/guide/guide.htm
I fondi sono disponibili solo per i titolari del conto Fineco.
Partendo dal motore di ricerca fondi o dalla scheda del singolo fondo, cliccando sul bottone oppure sul
se si vuole fare una sottoscrizione di un piano di accumulo, si accede alla maschera di compravendita. Entrambi i bottoni porteranno alla finestra di inserimento ordini:
In questa pagina, vengono riportati tutti i dettagli del fondo, quotazione NAV Isin e categoria ed eventuali commissioni.
Alla voce Quote in portafoglio vengono anche riportate eventuali quote del fondo già presenti in portafoglio e relativo controvalore.
La voce Liquidità investimenti indica invece, la liquidità disponibile sul conto corrente per l’investimento.
Per acquistare il fondo clicca il tasto COMPRO.
Qui troverai la maschera per impostare i dati relativi all'ordine (importo da investire nel caso di acquisto), e tutta la documentazione relativa al fondo che dovrai leggere prima della sottoscrizione. Per procedere con la sottoscrizione è necesario leggere tutta la documentazione e cliccare su CONTINUA
Dopo la prima conferma dell'ordine, verrà visualizzata la maschera riassuntiva dell'ordine da te impostato:
In questa finestra, qualora i dati inseriti fossero corretti, potrai digitare il tuo codice PIN dispositivo.
Successivamente, cliccando sul bottone CONFERMA, vedrai l’esito dell'ordine ricevuto da Fineco e inviato al mercato.
Da qui potrai accedere al Monitor fondi per controllare lo stato del tuo ordine.
Dal Monitor Ordini "Fondi" saranno sempre possibili le seguenti operazioni:
> Cancellarel'ordine appena immesso.
> Stampare l'Eseguito del tuo ordine al momento dell'effettiva esecuzione. Controlla le tempistiche nel Learning Center per maggiori dettagli.
REVOCA ORDINE
Dal monitor è possibile cancellare un ordine immesso cliccando su (X). Si aprirà una maschera di riepilogo che riporta i dati dell’ordine. E’ necessario inserire il PIN per confermare la cancellazione.
Nota: ad integrazione di quanto previsto dalla "Informativa ai sensi del d.lgs 19 agosto 2005 n. 190", si precisa che, a seguito degli orientamenti da ultimo espressi dalla dottrina, già consolidatisi nella prassi, in merito all'interpretazione del predetto decreto, nell'ipotesi di collocamento di OICR (fondi comuni di investimento e SICAV) tramite tecniche di comunicazione a distanza non troveranno applicazione il diritto di recesso e la sospensiva dell'efficacia dei contratti per la durata di sette giorni decorrenti dalla data di sottoscrizione dei medesimi da parte dell'investitore, previsti dall'articolo 30, comma 6, del d.lg 1998 n. 58. Pertanto, a far tempo dal 9 Gennaio 2006, il contratto avrà efficacia a decorrere dalla data di sottoscrizione dello stesso.
VENDITA E SWITCH
Da Portafoglio fondi cliccando il tasto ORDINA in corrispondenza del fondo, si aprirà la maschera dell’ordine dove saranno attivi i tasti per la Vendita o lo switch del fondo.
Puoi accedere, cliccando su Portafoglio - Monitor Ordini, all’area per controllare lo stato degli ordini che hai immesso sul mercato. Il Monitor Ordini è suddiviso in diverse sezioni:
Monitor Azioni ed ETF
Questa maschera ha lo scopo di illustrare lo status degli ordini immessi e dei prezzi degli eseguiti.
In dettaglio vengono visualizzati:
> in alto a sinistra puoi scegliere la tipologia di stato dei trade che hai fatto
> Stato: l'indicazione restituita dal mercato della condizione dell'ordine che può essere:
Immesso |
Eseguito |
Eseguito parziale |
Accodato |
Da accodare. L'ordine è stato preso in carico, sarà immesso sul mercato non appena questo inizierà ad accettare nuovi ordini (di norma avviene quando il mercato è ancora chiuso) |
Cancellato |
Scaduto. Sono stati raggiunti i termini di durata dell'ordine senza che esso sia stato eseguito. |
Rifiutato. L'ordine è stato rifiutato dal sistema o dal Mercato. Le cause possono essere varie, tra cui: mancanza di fondi (nel caso di un ordine di acquisto) o di titoli (nel caso di un ordine di vendita); fase errata di mercato (per ordini immessi durante la fase di Trading After Hour su titoli non trattati in tale segmento); qualsiasi altro motivo per il quale l'ordine non può essere eseguito. |
> Segno: indica la tipologia di operazione ovvero l'acquisto o la vendita di un titolo
> Q. immessa Q. eseguita
> Prezzo immesso
> Prezzo medio eseguito
> Mercato: mercato di appartenenza del titolo
> Data e ora dell'immissione dell'ordine
> Protezione: hai la possibilità di impostare un valore di stop loss, di take profit o di trailing stop
> Tasto Ripeti Ordine: per reimmettere un ordine è sufficiente cliccare sul tasto e apparirà una maschera di immissione ordini già precompilata con le stesse caratteristiche
Cliccando sullo stato dell’ordine puoi verificare e stampare l'attestazione dell'ordine
Monitor Marginazione
In quest'area puoi controllare lo stato dei tuoi ordini, sia Long che Short, immessi sul mercato. Puoi verificare lo stato delle tue posizioni ed inserire ordini automatici sui singoli ordini o sulla posizione in marginazione.
Nel dettaglio puoi vedere le seguenti differenze rispetto al monitor ordini titoli:
> Nella tendina in alto a destra puoi filtrare questa maschera scegliendo fra:
- Tutte le posizioni
- Posizioni aperte
- Posizioni chiuse
> Stato: è l'indicazione restituita dal mercato della condizione della posizione che può essere:
APERTA | La posizione (long o short) è aperta |
CHIUSA | La posizione (long o shot) è chiusa |
Nota: il monitor mostra tutte le posizioni aperte oppure quelle chiuse che siano state aperte al massimo 30 giorni prima.
> Segno: è la tipologia di operazione (Long o Short)
> Validità: Multiday o Intraday
> Scadenza: Indica la scadenza della posizione
> SL TP: cliccando sul bottone potrai inserire uno Stop Loss o un Take Profit o un Trailing sulla posizione
> Chiudi Leva: cliccando sul bottone potrai ricoprire la tua posizione immettendo un ordine di acquisto per posizioni short o un ordine di vendita per posizioni long.
Nota Bene: nel monitor è possibile visualizzare gli ordini degli ultimi 7 giorni. Per una ricerca su un periodo più ampio è possibile consultare i movimenti del dossier titoli.
Cliccando su , è possibile vedere il dettaglio degli eseguiti, ed impostare, cliccando su
, uno Stop Loss o un Take Profit o un Trailing sull’ordine.
Monitor Ordini Fondi
In quest'area puoi controllare lo stato degli ordini che hai immesso e l'indicazione restituita dalla Sicav relativa al tuo ordine.
Di seguito trovi gli elementi caratterizzanti questo monitor:
> Stato: questi possono essere:
Accodato | L'ordine sta seguendo il suo Iter per l'esecuzione.Accanto a ciascun ordine "Accodato", appare il simbolo X. Cliccandolo è possibile revocare o cancelare l'ordine. |
Immesso | L'ordine è stato trasmesso per l'esecuzione. |
Eseguito | L'ordine è stato eseguito e la posizione caricata in portafoglio. |
Cancellato | L'ordine è stato cancellato |
Rifiutato | L'ordine è stato rifiutato dal sistema o dalla Sicav. Le cause possono essere varie, tra cui: mancanza di fondi (nel caso di un ordine di acquisto) o di titoli (nel caso di un ordine di vendita); qualsiasi altro motivo per il quale l'ordine non può essere eseguito. |
> Operazione: (Compro Vendo Switch) indica la tua compravendita del fondo se in acquisto, vendita o switch
> Ammontare immesso: è il controvalore dell’operazione immesso (per le operazioni di acquisto)
> Ammontare eseguito: è il controvalore dell’operazione eseguita
Nota tecnica: il sistema è progettato e testato per essere utilizzato in una unica finestra del browser e per eseguire un ordine alla volta. Si sconsiglia pertanto di preparare e confermare più ordini contemporaneamente.
Nota: ad integrazione di quanto previsto dalla "Informativa ai sensi del d.lgs 19 agosto 2005 n. 190", si precisa che, a seguito degli orientamenti da ultimo espressi dalla dottrina, già consolidatisi nella prassi, in merito all'interpretazione del predetto decreto, nell'ipotesi di collocamento di OICR (fondi comuni di investimento e SICAV) tramite tecniche di comunicazione a distanza non troveranno applicazione il diritto di recesso e la sospensiva dell'efficacia dei contratti per la durata di sette giorni decorrenti dalla data di sottoscrizione dei medesimi da parte dell'investitore, previsti dall'articolo 30, comma 6, del d.lg 1998 n. 58. Pertanto, a far tempo dal 9 Gennaio 2006, il contratto avrà efficacia a decorrere dalla data di sottoscrizione dello stesso.
Nel monitor è possibile visualizzare gli ordini automatici, gli ordini condizionati e gli alert. All’interno della sezione Ordini automaticii stop take e trailing è possibile visualizzare tutti gli ordini attivi impostati su ordini e posizioni su tutte le tipologie di prodotti finanziari.
Per i titolari del conto Trading non è possibile inserire ordini condizionati e ordini automatici di Trailing Stop.
Dalla tabella è possibile modificare o revocare il relativo ordine automatico cliccando sul il valore di stop loss, take profit o trailing stop, oppure attraverso l’icona di cancellazione
Selezionando la sezione ordini condizionati è possibile visualizzare gli ordini condizionati semplici, OCO e correlati.
Ogni ordine automatico prevedere una riga espansa in cui sono riportati tutti i dettagli impostati.
L’opzione “Chiudi Oggi” (“Intraday” su PowerDesk), permette di operare su tutte le principali azioni ed ETF negoziati sul mercato italiano con la certezza che l’investimento venga chiuso nella stessa giornata nella quale è stato acquistato lo strumento.
Con tale opzione si ha un’operatività di giornata, Fineco provvede infatti, qualora non venga fatto autonomamente, a vendere automaticamente a fine della giornata di negoziazione quanto acquistato nel giorno stesso. La funzione è presente in tutte le maschere di inserimento ordine, sia dal sito Fineco che da Powerdesk.
Operatività:
E ‘sufficiente flaggare la casella “Chiudi Oggi” presente in tutte le maschere di inserimento ordine e confermare l’ordine stesso.
Una volta eseguito l’acquisto, all’interno del portafoglio di sintesi, visualizzerai sia eventuali azioni in ordinaria che le azioni acquistate in Intraday, in due righe distinte.
Visualizzazione delle azioni in portafoglio da PowerDesk:
All’interno del Portafoglio PowerDesk gli strumenti acquistati con l’opzione Intraday riportano un flag in corrispondenza della colonna corrispondente:
Importante:
sia dal sito Fineco che da PowerDesk, per vendere autonomamente gli strumenti acquistati prima della chiusura automatica, è necessario flaggare nuovamente la casella "Chiudi Oggi" ("Intraday" su PowerDesk) prima di confermare l’ordine di vendita stesso.
ORARI, TIPO DI ORDINE E VALIDITA’:
Il servizio “Chiudi Oggi”/”Intraday” è disponibile sulle principali azioni ed ETF quotati a Piazza Affari.
E’ possibile inserire ordini nei seguenti orari:
- Azioni : dalle ore 08.15 alle ore 17.25.
- ETF : dalle ore 08.15 alle ore 17.15.
Alle ore 17.25 per le azioni ed alle 17.15 per gli ETF, tutte le proposte che risultino ancora in stato “Immesso” o “Parzialmente Eseguite” saranno cancellate dal sistema.
Gli strumenti che agli orari di cui sopra risultano ancora in essere nel portafoglio, saranno venduti automaticamente da Fineco tramite un ordine di vendita con tipologia “A mercato”.
E' possibile inserire ordini:
- Con prezzo limite
- A Mercato
- A Mercato Asta (valido per l'asta di apertura)
DETTAGLI OPERATIVI:
- Non sarà applicata la Tobin Tax se a fine giornata il saldo di tutte le tue operazioni sul titolo sarà pari a zero.
- Il servizio non comprende l’operatività TAH (Trading After Hours).
- Sugli strumenti acquistati con l’opzione “Intraday” non è possibile inserire Stop Loss, Take Profit o Trailing Stop.
- L’attivazione del servizio non è revocabile: gli ordini eseguiti con tale opzione non possono essere modificati in alcun caso, pertanto non potranno essere posseduti oltre la giornata nella quale gli strumenti stessi sono stati acquistati.
- Gli ordini condizionati sono esclusi da tale funzione.
Nato come mercato per i titoli che non riuscivano a trovare spazio nel NYSE (New York Stock Exchange), nei primi anni '90, l'Amex iniziava a soffrire sempre più la crescente concorrenza del Nasdaq. Inoltre, tutti i progetti realizzati per incrementare il numero dei listing (quotazioni) erano risultati assolutamente insoddisfacenti.
Si passò, dunque, a considerare l'ipotesi di quotare nuove categorie di strumenti finanziari e le prime attenzioni furono rivolte ai fondi comuni di investimento che, a quel tempo, diventavano sempre più popolari tra i risparmiatori privati.
Purtroppo, il design di questi prodotti mal si prestava ad una loro diretta quotazione sul mercato, soprattutto a causa delle enormi difficoltà che avrebbero incontrato i manager di tali fondi nel gestire repentine entrate ed uscite di denaro.
Il superamento di tale ostacolo si può ricondurre all'esperienza del campo delle commodity dove era usuale depositare merci, presso società depositarie, in cambio di ricevute di deposito (depositaryreceipts), che ne rappresentassero i relativi diritti proprietari. Questa procedura aveva permesso di vendere e acquistare le suddette merci in modo molto più diretto e veloce, semplicemente trasferendo le ricevute di deposito ad esse relative (una sorta di "buono" che rappresenti la proprietà).
Traslando questa logica sugli ETF, l'idea rivoluzionaria fu quella di creare un basket di titoli azionari che replicasse un determinato indice di mercato e di depositarli in cambio di ricevute di deposito. Successivamente, ciascuna di tali ricevute sarebbe stata divisa in un numero elevato di titoli che si sarebbero poi potuti scambiare sul mercato come delle comuni azioni. Fu così possibile vendere ed acquistare i titoli senza che ciò comportasse delle entrate o delle uscite per il fondo sottostante. Inoltre, chi avesse voluto, o meglio, chi lo avesse trovato profittevole, avrebbe potuto riunire i titoli a formare nuovamente la relativa ricevuta di deposito e cederla, in cambio del portafoglio sottostante.
Nacque così nel 1993 il primo e forse più famoso etf della storia, lo S&P 500 DepositaryReceipts o "Spider" destinato a divenire il capostipite di innumerevoli altri prodotti come gli altrettanto celebri "Diamonds" e "Cubes" che replicano rispettivamente il Dow Jones Industrials e il Nasdaq 100.
La storia europea degli ETF è decisamente più breve, ma in pochi anni il mercato del vecchio continente è riuscito a raggiungere un numero di prodotti quasi pari a quello "a stelle e strisce"
Il primo ETF, basato sull'indice DJ EuroStoxx 50, viene quotato allo Xetra di Francoforte nel 2000. Poco dopo nasce l'ETF sull'indice nazionale FTSE 100, quotato invece a Londra. Dal settembre del 2002 anche l'Italia può contare sui suoi etf, quotati nel segmento MTF (Mercato Telematico Fondi) di Borsa Italia.Basta specificare il quantità di Etf (come nell'azionario) che si vuole acquistare/vendere e quindi cliccare su Ordina.
Per i clienti che possiedono il conto solo in Euro (no Servizio Multicurrency attivo) oppure per i clienti con il Servizio Multicurrency attivo solo su determinate valute, nel caso di inserimento ordini su strumenti la cui divisa di negoziazione dovesse risultare differente rispetto a quella del conto di regolamento delle operazioni, la Banca applica un tasso di cambio, che incorpora una componente di costo sotto forma di spread (differente in funzione delle divise utilizzate), come da tabella sotto riportata.
Compravendita su titoli con divisa di negoziazione diversa da divisa conto di regolamento |
|
Tasso di cambio praticato sulla singola operazione di compravendita (*) |
Viene applicato il tasso di cambio con pricing source Reuters maggiorato di un differenziale sul prezzo di acquisto o vendita. Il differenziale varia in base al cross preso in considerazione: EUR/USD – 0,0033 punti EUR/GBP – 0,0025 punti EUR/CHF – 0,0043 punti EUR/AUD, EUR/CAD, EUR/CZK, EUR/DKK, EUR/HKD, EUR/HUF, EUR/JPY, EUR/NOK, EUR/NZD, EUR/PLN, EUR/SEK, EUR/SGD – 0,30% EUR/CNY, EUR/MXN, EUR/ZAR – 0,35% EUR/RUB, EUR/TRY – 0,55% |
(*) il tasso di cambio, maggiorato del differenziale, è rilevato in tempo reale; questo non si applica alla negoziazione dei derivati OTC. |
Secondo quanto previsto dal Regolamento della Borsa Italiana,al fine di prevedere un ordinato svolgimento delle negoziazioni, Fineco predispone e mantiene attivi sistemi automatici di controllo dei prezzi, dei quantitativi e della frequenza degli ordini impartiti dalla clientela. La finalità di tali "filtri di Borsa" è quella di permettere all'operatore di effettuare un controllo preventivo e automatizzato su tutti gli ordini ricevuti, evitando che eventuali ordini anomali possano provocare irregolarità o compromettere l'ordinato svolgimento delle negoziazioni e l'integrità degli stessi mercati.
Filtri di prezzo
Per ogni classe di strumenti finanziari vengono implementate due soglie: la prima di semplice allarme e la seconda di blocco operativo. Nel primo caso un messaggio avverte il cliente qualora il prezzo inserito superi la soglia prefissata; il cliente, letta l'avvertenza, può annullare l'ordine o confermarlo autorizzando comunque l'invio al mercato al prezzo inizialmente indicato. Nel secondo caso, oltre a segnalare l'anomalia nel prezzo inserito dal cliente, il messaggio comporta il blocco dell'ordine che risulta rifiutato. Qualora il cliente intenda comunque disporre l'ordine può contattare un operatore del call center ordini della Banca (numero verde 800.52.52.52 ) che, effettuate le necessarie valutazioni, deciderà se inviare l'ordine al mercato.
Il filtro di prezzo è definito come percentuale di scostamento massima, rispetto al parametro di riferimento, che è rappresentato dal prezzo statico fissato per i vari strumenti finanziari da Borsa italiana.
Vengono stabilite soglie di allarme e blocco differenti per mercato e tipologia di strumento finanziario come indicato nelle tabelle seguenti:
Euronext Milan - Mercato azionario Italiano
Euronext Milan | Filtri di prezzo | |
% scostam. (+/-) rispetto al prezzo statico di Borsa Italiana | ||
Strumento | Allarme | Blocco |
azioni | 45% | 50% |
warrant | 45% | 50% |
diritti | 45% | 50% |
Obbligazioni convertibili | 45% | 50% |
Quote o azioni di OICR indicizzati | 45% | 50% |
ETF | 20% | 24% |
ETC | 30% | 50% |
EuroTLX
EuroTLX |
Filtri di prezzo |
|
Strumento | Allarme | Blocco |
EuroTLX | 9% | 10% |
I limiti sopra esposti sono soggetti a variazioni e aggiornamenti da parte di EuroTLX SIM S.p.A., per il dettaglio si rimanda alla scheda del titolo obbligazionario presente sul sito del mercato EuroTLX.
MOT - Mercato obbligazionario Italiano
MOT |
% scostam. (+/-) rispetto al prezzo statico | |
Strumento | Allarme | Blocco |
BOT, BTP, CTZ, CCT |
6% | 10% |
Obbligazioni denomiate in euro e in lire | 12% | 30% |
Obbligazioni denominate in altre valute |
12% | 30% |
SEDEX - Mercato Covered Warrant
SEDEX |
% scostam. (+/-) rispetto al prezzo statico di Borsa Italiana |
|
Range di prezzo (euro) | Allarme | Blocco |
< = a 0,003 | 300% | 400% |
0,0031 - 0,3 | 100% | 200% |
0,3001 - 1,5 | 60% | 100% |
1,5001 - 3 | 50% | 80% |
3,0001 - 30 | 20% | 80% |
Superiore a 30 | 10% | 40% |
IDEM - Mercato derivati Italiani
IDEM | % scostam. (+/-) rispetto al prezzo statico di Borsa Italiana |
|
Allarme | Blocco | |
Futures su FTSE MIB | n.d. | 30% |
miniFutures su FTSE MIB | n.d. | 30% |
Opzioni | n.d. | 200% |
> Filtri di quantità
Il filtro di quantità considera la dimensione massima dell'ordine che è possibile inserire sui mercati gestiti dalla Borsa italiana. Anche per questa tipologia di filtro vengono configurati due livelli di controllo:
- Soglia inferiore, al cui raggiungimento viene visualizzato un allarme che avverte il cliente del superamento del limite stabilito dalla Banca. Il cliente può annullare l'ordine o confermarlo, autorizzandone l'invio al mercato.
- Soglia superiore, al cui raggiungimento viene visualizzato il rifiuto dell'ordine. Nel caso in cui il cliente intenda comunque disporre l'ordine, può contattare un operatore del call center ordini della Banca (numero verde 800.52.52.52 ) che, effettuate le necessarie valutazioni, deciderà se inviare l'ordine al mercato.
Le soglie sono state determinate in base a due variabili: la tipologia di clientela e la tipologia di strumenti finanziari oggetto degli ordini.
In base al controvalore degli ordini sono state individuate quattro tipologie di clienti:
1. Hanno effettuato ordini eseguiti con controvalore massimo superiore a 1.000.000 Euro
2. Hanno effettuato ordini eseguiti con controvalore massimo superiore ai 500.000 Euro
3. Hanno effettuato ordini eseguiti con controvalore massimo superiore ai 100.000 Euro
4. Hanno effettuato ordini eseguiti con controvalore massimo inferiore ai 100.000 Euro
Riguardo alla tipologia di strumenti finanziari, per il mercato Euronext Milan, sono stati definiti tre gruppi:
1. Titoli a elevata liquidità (compresi tutti i titoli negoziabili in marginazione)
2. Altri titoli negoziati in continua
3. Altri titoli negoziati solo in asta
A seguire le tabelle con l'indicazione delle soglie di allarme e blocco in funzione della tipologia di cliente e di strumento negoziato.
Clienti con ordini eseguiti di controvalore superiore a 1.000.000 Euro
Mercato | Tipologia strumento finanziario |
Allarme | Blocco |
Euronext Milan | Titoli appartenenti indice FTSEMIB | € 1.250.000 | € 2.500.000 |
Euronext Milan | Altri tioli | € 250.000 | |
ETFPlus | Tutti | € 500.000 | € 2.500.000 |
MOT | Tutti | €/$ 1.000.000 | €/$ > 2.500.000 |
EuroTLX | Tutti | €/$ 1.000.000 | €/$ > 2.500.000 |
SEDEX | Tutti | €75.000 | € 150.000 |
Clienti con ordini eseguiti di controvalore superiore ai 500.000 Euro e fino a 1.000.000 Euro
Mercato | Tipologia strumento finanziario |
Allarme | Blocco |
Euronext Milan | Titoli appartenenti indice FTSEMIB | € 1.250.000 | € 2.500.000 |
Euronext Milan | Altri tioli | € 250.000 | |
ETFPlus | Tutti | € 500.000 | € 2.500.000 |
MOT | Tutti | €/$ 500.000 | €/$ > 1.000.000 |
EuroTLX | Tutti | €/$ 500.000 | €/$>1.000.000 |
SEDEX | Tutti | €75.000 | € 150.000 |
Clienti con ordini eseguiti di controvalore superiore ai 100.000 Euro e fino a 500.000 Euro
Mercato | Tipologia strumento finanziario |
Allarme | Blocco |
Euronext Milan | Titoli appartenenti indice FTSEMIB | € 1.250.000 | € 2.500.000 |
Euronext Milan | Altri tioli | € 250.000 | |
ETFPlus | Tutti | € 500.000 | € 2.500.000 |
MOT | Tutti | €/$ 300.000 | €/$ > 500.000 |
EuroTLX | Tutti | €/$ 300.000 | €/$ > 500.000 |
SEDEX | Tutti | €75.000 | € 150.000 |
Clienti con ordini eseguiti di controvalore inferiore ai 100.000 Euro
Mercato |
Tipologia strumento finanziario |
Allarme | Blocco |
Euronext Milan | Titoli appartenenti indice FTSEMIB | € 225.000 | € 250.000 |
Euronext Milan | Altri tioli | € 75.000 | |
ETFPlus | Tutti | € 225.000 | € 250.000 |
MOT | Tutti | €/$ 200.000 | €/$ > 300.000 |
EuroTLX | Tutti | €/$ 200.000 | €/$ > 300.000 |
SEDEX | Tutti | €75.000 | € 150.000 |
Nota: Per gli strumenti del mercato IDEM è previsto un filtro di quantità con blocco dell’operatività dei clienti con ordini eseguiti di controvalore superiore a 3.200.000.000 Euro.
> Filtri di frequenza
I filtri di frequenza non sono bloccanti. La Banca effettua il monitoraggio costante del numero di ordini ricevuti e registra gli eventi che determinano il superamento delle soglie prefissate al fine di conservarne evidenza, qualora altri elementi di anomalia richiedano analisi anche sulla frequenza di immissione degli ordini.
Esistono due tipologie di segnalazione:
- segnalazione di frequenza istantanea se il cliente inserisce più di tre operazioni in un minuto di orologio
- segnalazione di frequenza giornaliera se il cliente supera un valore soglia, che dipende dal numero di ordini validi inseriti in media negli ultimi 90 giorni, secondo la seguente tabella:
Ordini in media negli ultimi 90 giorni | soglia | |
fino a 10 ordini | 20 | |
da 11 a 30 ordini | 50 | |
da 31 a 60 ordini | 100 | |
da 61 a 120 ordini | 200 | |
più di 120 ordini | 500 |
Al fine di prevedere un ordinato svolgimento delle negoziazioni, Fineco predispone e mantiene attivi sistemi automatici di controllo dei prezzi, dei quantitativi degli ordini impartiti dalla clientela. La finalità di tali "filtri di Borsa" è quella di permettere all'operatore di effettuare un controllo preventivo e automatizzato su tutti gli ordini ricevuti, evitando che eventuali ordini anomali possano provocare irregolarità o compromettere l'ordinato svolgimento delle negoziazioni e l'integrità degli stessi mercati.
Eurex
EUREX | % scostam. (+/-) rispetto al prezzo statico |
|
Allarme | Blocco | |
Futures | n.d. | 30% |
Opzioni | n.d. | 200% |
CBOE
CBOE | % scostam. (+/-) rispetto al prezzo statico |
|
Allarme | Blocco | |
Opzioni | n.d. | 200% |
Mercati azionari
Mercati |
Filtri di prezzo | |
% scostam. (+/-) rispetto al prezzo statico di Borsa Italiana | ||
Allarme | Blocco | |
Xetra | 30% | 40% |
Euronext (Francia, Olanda e Portogallo) | 30% | 40% |
Svizzera | 30% | 40% |
LSE | 30% | 40% |
Mercato
|
Tipologia strumento finanziario | Clienti retail online |
||||
Heavy trade | Altri traders | |||||
Soglia superiore (rifiuto) | Soglia inferiore (warning) | Soglia superiore (rifiuto) | Soglia inferiore (warning) | |||
Xetra | Tutte le azioni | EUR 2.000.000 |
EUR 1.250.000 |
EUR 250.000 |
EUR 225.000 |
|
Euronext |
Tutte le azioni | EUR 2.500.000 |
EUR 1.250.000 |
EUR 250.000 |
EUR 225.000 |
|
LSE | Tutte le azioni | GBP 1.000.000 | GBP 500.000 |
GBP 100.000 |
GBP 75.000 |
Equiduct è un mercato regolamentato creato principalmente per fornire la Best Execution dinamica alla clientela retail, la quale generalmente invia al mercato ordini di controvalore più contenuto rispetto a quella istituzionale. Equiduct è un mercato adatto al trading ed all’investimento retail e meno indicato per l’operatività istituzionale di grandi controvalori.
I market makers che forniscono la liquidità al mercato Equiduct riescono a gestire anche ordini con controvalori relativamente elevati purchè inviati al mercato in più tranche.
Il mercato garantisce la Best Execution dinamica fino ad un controvalore prestabilito comunicato e reso disponibile ex ante da Fineco; il controvalore massimo è determinato dal Market Maker ed è calcolato in base alla liquidità del titolo ed alla sua volatilità.
Generalmente, tale controvalore massimo è tale da non impattare o limitare in modo sostanziale l’operatività della clientela retail e varia da un minimo di 25.000€ ad un massimo di 150.000€ sia a seconda del mercato sia a seconda del titolo:
Mercato | Controvalore massimo |
Germania | da 20.000€ a 150.000€ |
Francia | da 2.000€ a 300.000€ |
Olanda | da 25.000€ a 300.000€ |
Portogallo | 50.000€ |
Da lunedì 1 giugno 2009, a seguito del processo di integrazione tra il London Stock Exchange e Borsa Italiana, sono a disposizione degli investitori nuovi indici azionari italiani: gli indici FTSE Italia.
Questo ha comportato una modifica alla struttura degli indici di borsa che sono migrati nei nuovi indici FTSE Italia come segue:
S&P/MIB, Mib Storico e All Stars sono stati sostituiti da indici analoghi appartenenti alla serie di Indici FTSE Italia, mantenendo la continuità dei precedenti livelli degli indici
Mibtel e Midex non vengono più calcolati e sono stati sostituiti dai nuovi indici FTSE Italia All Share e FTSE Italia Mid Cap
Gli indici Mib settoriali non sono più calcolati e sono stati sostituiti dai nuovi indici FTSE Italia settoriali
Mib30, Mex, Mib R, Mib rnc e gli indici After Hours non sono più calcolati
Sono stati introdotti due nuovi indici: FTSE Italia Small Cap e FTSE Italia Micro Cap.
Come sono cambiati gli indici italiani:
Vecchio indice | Nuovo indice | Tipologia indice |
S&P/MIB | FTSE MIB | Large Cap/Blue Chip |
MIBTEL | FTSE Italia All Share | All Share |
MIDEX | FTSE Italia Mid Cap | Mid Cap |
Mib Settoriali | FTSE Italia settoriali | Settoriale |
Mib Storico | FTSE Italia Mib Storico | All shares (end of day, vwap) |
Questi indici, realizzati utilizzando gli standard di FTSE Group ("FTSE") riconosciuti a livello mondiale, sono stati studiati e calcolati in modo da rappresentare le performance delle azioni italiane che erano quotate sui mercati Euronext Milan ed Expandi di Borsa Italiana, fornendo agli investitori un insieme completo e complementare di indici in grado di misurare l'andamento del mercato azionario italiano.
Dal 25 giugno 2012, Borsa italiana S.p.A ha introdotto la nuova piattaforma di negoziazione Millennium sui mercati Euronext Milan, Euronext Milan-TAH (Trading After Hour), Euronext Milan INTERNATIONAL, SEDEX, ETFPlus, MOT ed EUROMOT.
Cosa cambia?
Gestione ordini in fase d'Asta d'apertura
Tutti gli ordini inseriti con parametro di prezzo "a mercato asta", che non siano eseguiti in fase d'asta verranno automaticamente trasferiti alla fase di negoziazione continua al prezzo di asta d'apertura.
Nel caso particolare in cui l'ordine "a mercato asta" sia eseguito solo parzialmente in fase d'asta, la quantità non eseguita sarà successivamente trasferita alla fase di negoziazione continua, con un ordine limitato al prezzo di asta d'apertura.
Da lunedì 11 luglio 2016 Borsa Italiana ha modificato il Regolamento dei Mercati prevedendo l’eliminazione del Segmento Euronext Milan International.
Le Istruzioni al Regolamento sono state conseguentemente modificate.
Borsa Italiana ha altresì modificato il Regolamento del Mercato TAH, rinominandolo Mercato Borsa Italiana Equity MTF (BIt Eq MTF) e introducendo un segmento diurno di negoziazione.
Cosa cambia:
Gli orari e le fasi di negoziazione, la tipologia degli ordini e la validità delle proposte di negoziazione, rimarranno quelli attualmente in essere per i due segmenti. Queste le fasi di negoziazione del nuovo segmento BIt GEM:
Per le negoziazioni nel segmento TAH viene mantenuto il consueto orario 18.00 – 20.30 (negoziazione continua).
Il testi aggiornati del Regolamento dei mercati di Borsa Italiana, delle relative Istruzioni e del Regolamento del Mercato Borsa Italiana Equity MTF (BIt Eq MTF) saranno resi disponibili sul sito Internet di Borsa Italiana, all’indirizzo www.borsaitaliana.it.
Asta di chiusura su ETFPlus
Viene introdotta la fase di "Asta di chiusura" sul segmento EtfPlus, attiva dalle 17.25 alle 17.30.
In questa fase di mercato possono essere inseriti solo ordini con limite di prezzo. Ordini su Sedex
Su tutti gli strumenti trattati al mercato Sedex (Covered Warrants e Certificates) non sarà più possibile inserire ordini senza indicazione specifica di prezzo.
Sarà pertanto possibile utilizzare soltanto il parametro di prezzo "Limite".
A partire dal 30/09/2013 Borsa Italiana introdurrà sul mercato Euronext MIlan una nuova fase d’asta CPX 17.30 (17.30.00 - 17.30.59) - 17.40 Negoziazione al prezzo di asta di chiusura (fase di immissione delle proposte; fase di negoziazione,) denominata “negoziazione al prezzo di asta di chiusura”:
Nel dettaglio:
Negoziazione al prezzo di asta di chiusura
Al termine della fase di asta di chiusura si apre la fase “negoziazione al prezzo di asta di chiusura”: per i primi quattro minuti, è possibile la sola immissione, modifica e cancellazione delle proposte; successivamente, oltre all’immissione, modifica e cancellazione delle proposte, avviene l’esecuzione dei contratti, nel rispetto della priorità di immissione delle proposte.
1. Durante la negoziazione al prezzo di asta di chiusura la conclusione dei contratti avviene, per le quantità disponibili, al prezzo di asta formatosi nella fase di asta di chiusura precedente, mediante abbinamento automatico di proposte di segno contrario esposte nel mercato e ordinate in base alla priorità di immissione.
2. Le proposte immesse durante la fase di negoziazione al prezzo di asta di chiusura che rimangono ineseguite, in tutto o in parte, sono cancellate al termine della fase stessa.
3. Le proposte con limite di prezzo provenienti dalla fase di negoziazione precedente, ancora in essere anche parzialmente al termine della negoziazione al prezzo di asta di chiusura, sono automaticamente trasferite alla prima fase di negoziazione del giorno successivo, qualora lo prevedano i parametri di validità specificati per la proposta, con il prezzo e la priorità temporale della proposta originaria.
Note operative
- la “negoziazione al prezzo di asta di chiusura” si svolge soltanto a condizione che l’asta di chiusura abbia determinato un prezzo d’asta valido;
- durante tale fase possono essere immesse le tipologie di proposte a mercato, mercato asta e limite. Gli ordini a prezzo limite dovranno avere stesso prezzo d’asta di chiusura.
-la fase di “negoziazione al prezzo di asta di chiusura” si attiva anche qualora l’asta di chiusura determini l’attivazione di un’asta di volatilità.
In questo caso la fase di “negoziazione al prezzo di asta di chiusura”, la cui durata non varia, segue temporalmente l’asta di volatilità stessa.
La delibera Consob n. 20003 del 17 maggio 2017, ha approvato le modifiche al Regolamento dei Mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana in merito agli orari di negoziazioni per i futures su indice FTSE MIB.
In dettaglio, si estende l’orario delle negoziazioni dei contratti futures sull’indice FTSE MIB e miniFutures sull’indice FTSE MIB, prevedendo l’allungamento delle negoziazioni dei contratti fino alle ore 20.30.
Pertanto, la fase di negoziazione continua sarà dalle 09:00 alle ore 20:30
La fase di negoziazione sarà articolata in due sessioni continue:
Tale distinzione formale viene fatta perché, pur essendovi continuità nelle negoziazioni tra sessione diurna e serale, il calcolo del prezzo di chiusura (prezzo di riferimento) dei contratti sarà effettuato da CC&G sulla base dei propri criteri, tenendo conto dei prezzi formatisi nella fase finale della sessione diurna; tale prezzo rappresenterà il prezzo di regolamento per i contratti negoziati nell’intera giornata.
Per tutti i dettagli consulta il Comunicato di Borsa Italiana n.12358
Cosa si intende per prodotti complessi?
In linea generale sono strumenti/prodotti complessi quelli caratterizzati da:
A titolo di esempio, non esaustivo, si riportano di seguito alcune categoria di strumenti ritenuti complessi:
Quali sono i principali rischi e svantaggi dell’investimento in prodotti complessi?
Benché i prodotti complessi possano offrire alcuni vantaggi, esistono alcuni rischi e possibili svantaggi connessi a questo tipo d’investimento che potrebbero rivelarsi di difficile individuazione o comprensione. L’adozione di decisioni di investimento informate presuppone la piena consapevolezza di tali rischi e un’adeguata comprensione delle caratteristiche principali di un prodotto.
Si evidenziano di seguito i principali rischi:
Il rischio di liquidità è il rischio che l’investitore non sia in grado di vendere facilmente il prodotto qualora sia necessario agire in tal senso prima della fine del termine fissato. Qualora si tratti di un prodotto non liquido, come spesso accade nel caso dei prodotti complessi, è altamente probabile che il prodotto debba essere venduto a un prezzo fortemente inferiore rispetto a quello di acquisto (con conseguente perdita di denaro), onde evitare di non riuscire a venderlo affatto.
L’espressione “leva finanziaria” (leverage) è usata per descrivere metodi o strategie volti a moltiplicare gli utili e le perdite potenziali, come ad esempio la richiesta di un prestito in denaro o l’utilizzo di prodotti come i derivati. Investimenti con leva finanziaria potrebbero essere suggeriti allo scopo di ottenere possibili rendimenti più elevati; tuttavia, occorre considerare che detta leva può anche favorire un incremento delle perdite.
Per rischio di mercato s’intende il rischio quotidiano di perdite dovute alle variazioni dei prezzi di mercato. I prodotti complessi possono esporre gli investitori a diversi rischi di mercato poiché spesso questi sono progettati per investire in mercati sottostanti separati (ad esempio in azioni, tassi di interesse, tassi di cambio, merci).
Il rischio di credito è il rischio che l’emittente del prodotto o un’impresa con cui questo collabora sia inadempiente e non possa quindi ottemperare i propri obblighi contrattuali per ripagare l’investimento effettuato. Alcuni strumenti sono valutati da agenzie di rating del credito. Se si pensa di investire in uno strumento valutato, è bene assicurarsi di aver compreso il significato del rating. Un rating basso implicherà un rischio maggiore d’inadempienza da parte dell’emittente e la perdita del denaro investito. Un rating alto indica invece che le possibilità d’inadempienza da parte dell’emittente sono molto più basse, ma non necessariamente che si otterrà il rendimento atteso dall’investimento. Occorre inoltre essere consapevoli che il rating di un emittente può variare durante la durata di vita del prodotto.
La presenza di strutture complesse all’interno di un prodotto può comportare un costo maggiore di quest’ultimo dovuto alle sue caratteristiche sottostanti. Inoltre, le provvigioni e le commissioni formano solitamente parte integrante della struttura dei prodotti, risultando così non subito evidenti.
Maggiori informazioni
Maggiori informazioni sulle caratteristiche e i rischi degli strumenti finanziari complessi sono disponibili nella documentazione d’offerta (KID, schede prodotto, KIID, prospetti, Documento Informativo sui servizi di investimento) messa a disposizione dall’intermediario prima della conclusione dell’operazione.
Prima di acquistare uno strumento complesso è necessario leggere attentamente tale documentazione.